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  • UDINE ESTATE: TONI SCALZO PORTA IN CASTELLO UN RAP CHE INNEGGIA ALLA DROGA, AGLI STRANIERI E ALLO SPERMA

    Classe 1994, all'anagrafe William Mezzanotte, in arte Nayt: è il nuovo fenomeno del rap italiano che si è fatto notare sin dal giovanissimo debutto con “No Story”, poi ha scalato le classifiche con “Raptus” e si è consacrato definitivamente al grande pubblico con l’ultimo album “Habitat”, un viaggio nell'animo umano, con un mix esplosivo di tecnica, innovazione e introspezione. Parallelamente all’attività discografica, il talento di Nayt si è ritagliato un ruolo importante a livello nazionale anche nel panorama live, grazie alla sua capacità di tenere il palco, tra le più tecniche e ipnotiche nel rap italiano: ogni suo concerto è unico, un rito collettivo a cui abbandonarsi e da cui si esce, in qualche modo, cambiati. Questa sera, venerdì 28 giugno, ha fatto tappa al Castello di Udine, per la rassegna organizzata da Fvg Music Live e VignaPR. Ma leggiamo il testo di una delle canzoni più celebri del rap voluto dall'assessore Federico Pirone e confermato da Toni Scalzo. Ovviamente Questore e Prefetto non sapranno neppure chi è il rapper che stasera ha chiamato a raccolta giovani provenienti da tutto il triveneto...

    Testo Musica Ovunque

    Mood
    Yeah
    Eheheheh
    3D, baby

    Corro dalla merda che ho visto
    Farò roba eterna, è un abisso
    Rappo come cazzo mi pare, ti paro autistico?
    Sti artisti? Ne parli, non li ho mai visti, Cristo
    Vedo solo roba trash dal mio iPhone
     
    Poi mi dici che sei fresh, non proprio
    Mi parli di cash come un figlio di papà
    Bang bang, poi ritorni povero
    Sto ripetendo le cazzate che dici ai miei amici
    Quanto poi ti fotto in anticipo
    Ridiamo come fatti di funghi e radici
    Rapper comici come politici, cri
    Easy, rappo come avessi una crisi
    Tu che cosa cazzo ti ridi?
    Se fai lo scemo oggi pare che svolti
    Io penso solo a fare musica e soldi, soldi
    Quando poi mi parte il raptus sono un pazzo
    Vuoi vedere quanto incasso, bro?
    Dico non è mai abbastanza
    Senti in pace fin dove mi arriva il cazzo, bro
    Io non ho nessun messaggio
    Dico quello che penso fino a che mi internano
    La mia dea è la scena, però non lo esterna
    Lei mi tiene a cena, servirà il mio sperma
    Okay

    Lei lo vuole ancora quando vado forte
    La mia gente vola, i fan sono impazziti, la scena ingoia
    Questi rapper falliti figli di puta
    Sono la metà meno la metà di me uguale a zero
    Come scusa? Non li sento nemmeno, metto il divieto
    Da quanto ho scoperto che ho due gambe corro
    Mi chiedo come mi siedo
    Quando mi vogliono zitto io grido come all’inferno
    Mi sto fottendo la vita, ma come mi fermo?
    Sento solo musica usa e getta
    Fai una storia, dopo una diretta
    Ragazzini scemi sopra Tik Tok
    Campi per due mesi, poi fai un deepthroat
    Rara in prima posizione, una bella canzone
    Nayt è il peggiore, chi dice il contrario ha ragione, MOOD

    Quando ho cominciato non avevo pensieri
    Oddio, quante cose di me
    Oddio
    Bussano alla porta e chiedi sempre chi è
    Io che dentro casa avevo solo problemi
    Oddio, quante cose di me
    Okay

    Scrivo robe diverse dai miei coetanei, vedo chi si perde
    Non siamo stelle, siamo solo pezzi sparsi
    Tu alla fine fai i miei stessi viaggi
    Quando ero povero volevo fare le cose in grande
    Mi sono fatto una grande dose e dimenticato le tante cose
    A 16 anni stavo in terapia con i problemi di rabbia
    Non l’ho risolta, mica ricavo i problemi di mamma
    Mi dici calmati, ma non so come fare
    Viaggia, però non so dove andare
    Ansia, che non ne voglio parlare
    Pancia, non rispondo più alla fame
    Diviso casa con dei rumeni, con africani
    Insieme a mia madre, con i miei zii
    Eravamo quattro, un monolocale
    Ricordo quando ci hanno staccato l’acqua in casa
    Per me era un trauma, non lo capivo
    Avevo la rabbia, me ne nutrivo sempre
    Ho tre fratelli che non conosco, ma non mi frega niente
    Non odio più mio padre, no, non me ne frega niente
    Tu mon mi c'hai mai hai messo contro, ricordo che dicevi
    L’odio fa male a chi lo prova, non a chi lo riceve
    No, non scambiarmi con chi ero, volevo te, non il cielo
    Mi prendo tutto, non chiedo e non ti chiamo più
    E se mi chiami, sincero, rispondo fiero, chi sei?
    Ti saluto leggero e metto giù

    Questa roba resta tutto quello che c’è
    Quando ho cominciato non avevo pensieri
    Oddio, quante cose di me
    Oddio, quante cose di te
    Bussano alla porta e chiedi sempre chi è
    Io che dentro casa avevo solo problemi
    Oddio, quante cose di me
    Oddio, quante cose

    Questa roba resta tutto quello che c’è
    Quando ho cominciato non avevo pensieri
    Oddio, quante cose di me, mo
    Quante cose di te
    Bussano alla porta e chiedi sempre chi è
    Io che dentro casa avevo solo problemi
    Oddio, quante cose di me
    Oddio
     
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