Provatevi a chiedere se la vera macchina del fango sia quella che accusa la malapolitica oppure quella che la copre. Sulla stampa locale ogni giorno viene riportata la condanna di una piccola partita iva colpevole di non aver pagato un debito o di un di aver subito un piccolo incidente sul lavoro a causa di un'inadempienza. Viene dato ampio spazio anche ai fallimenti di emeriti sconosciuti senza approfondire se la causa sia stata il ritardo dei pagamenti da parte degli enti pubblici. Il silenzio è, invece, totale quando si parla dei soliti nomi: politici regionali, importanti imprenditori, prestigiosi consulenti. In un certo modo chi paga la pubblicità gode dell'immunità. Ebbene, ieri l'avvocato Andrea Castiglione ha ottenuto l'ennesima assoluzione per Il Perbenista, accusato, tramite l'avvocato Luca Ponti, di sei capi di imputazione per aver diffamato la società Euro&Promos di cui l'assessore regionale Sergio Emidio Bini è azionista di maggioranza e dirigente (e questa è la vera anomalia). Una sana e consapevole magistratura ha difeso il diritto di opinione e di critica, assolvendoci. Uno dei tanti processi durato due anni in cui il blogger ha dovuto subire la gogna di certa stampa, sempre presente in tutte le udienze, salvo poi non riportare una sola riga sulla notizia dell'assoluzione totale.