Dolo aver scoperto il rifugio dei profughi di via Cividale, presso l'ex hotel Villa Premiere, da anni abbandonato, con decine di camere usate come dormitori, abbiamo fatto un ulteriore sopralluogo nel giardino interno e nei piani terra e scantinati. Lo spettacolo è ancora più indecoroso con scarpe abbandonate, cibo in scatolette, vetri ovunque, escrementi, ratti, siringhe, liquame e rifiuti organici per quintali. Un operatore della Cavarzerani ci confida che all'interno del centro di accoglienza ufficiale della Caserma, il centro abusivo distante pochi metri, di Villa Premiere, era noto a molti loro collaboratori. Migranti non in regola, tenuti nascosti da operatori sociali e militanti di associazioni di sinistra. Migranti in possesso di alcol, droghe e coperte ottenute da volontari. A questo punto il sindaco di Udine, il comandante della Polizia locale e la Prefettura devono spiegare il motivo del loro silenzio o della loro grave disattenzione. Stiamo parlando di migliaia di metri quadrati, in via Cividale, con emissione di cattivi odori a pochi metri da una Farmacia e da un centro commerciale. Il presidente della terza circoscrione/quartiere fa parte dell'associazione Time for Africa e questo potrebbe lasciar immaginare il perchè dell'atteggiamento poco rigido dell'amministrazione comunale. Alle ore 18 pubblicheremo sulla Pagina Facebook de Il Perbenista e su Youtube, un secondo video molto forte.