Come ha potuto, il capoluogo del Medio Friuli, passare in pochissimi anni da roccaforte de centrodestra a feudo incontrastato dei catto comunisti? A comandare Codroipo si dice sia una ristretta cerchia di potere tutta Municipio e Chiesa. Forse è per questo che moltissimi cittadini identificano don Ivan Bettuzzi come braccio destro del primo cittadino Guido Nardini. Emblematico l'ultimo post sulla pagina Facebook di Guido Nardini (vedi foto) che lo vede ritratto, ancora una volta, assieme a Monsignor Bettuzzi: "Non spetta al Sindaco commentare sulla valenza religiosa del momento, ma posso dire che l’amministrazione non può che sostenere e guardare con favore ad una comunità parrocchiale vitale e impegnata all’interno del più grande contesto della comunità cittadina". Purtroppo il quotidiano locale, per scelte editoriali, ha deciso di dedicare sempre meno spazio alla "provincia" e il mensile Il Ponte è sempre stato considerato culturalmente vicino al centro sinistra, oggi più che mai. Altro uomo forte di Codroipo è l'ex sindaco e consigliere regionale Vittorino Boem, talmente vicino alla Curia da essere diventato presidente di uno dei più grandi centri di accoglienza per minori profughi non accompagnati: La Casa dell'Immacolata. A breve, ache Codroipo potrebbe ospitare dei nuclei di giovani profughi. Tuttavia, il luogo di ritrovo deputato alle grande decisini non è il Municipio e neppure la Parrocchia, ma l'hotel ristorante Nodo, gestito dal potentissimo patron del Codroipo Calcio. E' per questo che, assieme ad alcuni codroipesi indipendenti ma certamente estranei all'attuale casta locale, da giugno 2025, editeremo un mensile cartaceo che sarà presente a Udine e Codroipo. Un giornale di inchiesta, politica ed attualità. Per chi fosse interessato a collaborare è possibile chiamare il 3421597159.