Il tavolo regionale del centrodestra, nonostante i tanti segnali di buona volontà, tiene fuori dalla cabina di regia gli ex vannacciani che hanno rifiutato di diventare leghisti come il generale. Da Monfalcone a Udine, sono tanti ad aver abbandonato il Mondo al Contrario, diventato di fatto un semplice fan club dell'eurodeputato che aveva promesso di cambiare il modo di far politica. Fra i pochi superstiti, rimasti fedeli a Vannacci ci sono i due ex patrioti, Marika Diminutto e Antonio Falzarano. Così, Vannacci, unico leghista impegnato a Zurigo alla vigilia delle amministrative, invia un video sul social Tik Tok di Antonio Falzarano che rilancia anche Marika Diminutto, in cui invita a votare per il padano Massimo Zoppi (vedi foto). Un'operazione azzardata perchè con un solo candidato del Mac, nelle file della Lega pordenonese, Vannacci si conterà in Friuli Venezia Giulia. Ma, la vera sfida, a Monfalcone e Pordenone, non sarà fra centrodestra e centrosinistra, data la palese superiorità numerica della prima coalizione, bensì fra leghisti e patrioti, in vista delle prossime regionali Fvg. Intanto in Friuli, dove Fedriga e alleati hanno perso nel giro di pochi mesi il capoluogo Udine (città di Riccardo Riccardi), Codroipo (comune natio di Riccardo Riccardi), Pasian di Prato e Rivignano (Comune del vice presidente Mario Anzil) il centrodestra affanna. Il 28 maggio Roberto Vannacci, per quella data probabilmente nuovo vice segretario federale della Lega, sarà a Lignano Sabbiadoro ospite di Antonio Falzarano e Marika Diminutto, ma le prenotazioni, nonostante il lungo battage, stentano a decollare. Sempre il 28 maggio a Udine, l'ala destra degli ex vannacciani, rimasti indipendenti, si sarà appuntamento per un altro convegno sul tema camorra e immigrazione.