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ANDREA CIONCI A PORDENONE IL 7 APRILE

CALDEROLI E SALVINI COOPTANO VANNACCI IN LEGA E ABBANDONANO ZAIA

"A nome della commissione statuto e regolamenti della Lega - Salvini Premier e come concordato con il segretario federale Matteo Salvini, il prossimo congresso federale ordinario della Lega - Salvini Premier si svolgerà a Firenze nelle giornate del 5 e 6 aprile". Oltre ai 400 delegati eletti dai militanti nei congressi regionali della Lega, al congresso federale parteciperanno anche i parlamentari nazionali ed europei, i segretari regionali e provinciali, i consiglieri regionali e i membri di diritto. Ai lavori potranno assistere tutti i militanti, gli amministratori e i semplici sostenitori.  Oltre 400 delegati e porte aperte a tutti i militanti.  Ai lavori potranno assistere tutti i militanti, gli amministratori e i semplici sostenitori. Un consiglio federale ad hoc approverà gli ultimi passaggi formali prima del congresso. «Credo che Salvini sia l’unica persona in questo momento in grado di guidare il movimento». Lo ha detto nei giorni scorsi il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli che ha parlato a margine dell’assemblea dei segretari di sezione della Lega lombarda a Chiuduno, nella Bergamasca. In vista del Congresso nazionale della Lega ci saranno tre grandi assemblee programmatiche aperte a militanti e sostenitori in Veneto, Marche e Campania. Saranno occasioni per mettere a fuoco i temi più significativi. In Veneto si discuteranno i dossier dell’autonomia e del buongoverno nelle Marche quelli del lavoro, della pace fiscale e del fisco più snello, in Campania quelli della sicurezza, dell’immigrazione e della lotta alla criminalità. Sgomberato il campo dalla possibile corsa del governatore Luca Zaia per la segreteria («lo escludo, devo pensare al Veneto»), Salvini sembra intenzionato a sfruttura quel poco di vantaggio che ha prima delle regionali per blindare la sua candidatura. Intanto in Veneto non è andata giù la scelta della data in comtemporanea con Vinitaly e in particolare del 6 aprile dove a Verona c'è la 57° edizione del Salone internazionale dei vini e distillati. Il Vinitalt è sempre stata una vetrina politica di primo piano. Luca Zaia e i suoi assessori non potranno assentarsi dagli stand dove ci saranno anche molti esponenti politici di altri partiti e altre regioni. Sposrare la da ta ormai è un'impresa perchè resterebbe solo domenica 13 aprile, poi il week end successivo è quello di Pasqua e della Liberazione. Tuttavia in via Bellerio pare che le rimostranze dei leghisti veneti abbiano avuto poco effetto nonostante il rischio di lasciare le vetrine venete al ministro Lollobrigida e al coordinatore Veneto di Fdi Luca De Carlo. Intanto sul versante new entry pare dato per assodato il tesseramento in Lega di Roberto Vannacci entro la prossima settimana. Tesseramento che potrebbe portare Vannacci a chiedere ai suoi fedelissimi di iscriversi anche loro cercando di fare una piccola scalata e dividersi la Lega con Salvini fra nord e centro sud.

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