Sono sette le persone indagate dal Sostituto Procuratore di Pordenone, Enrico Pezzi, dopo la morte dell’87enne Giovanni Consonni avvenuta, il 31 gennaio, nella casa di riposo di Spilimbergo dov’era ospite. Consonni è morto in ospedale dove era stato ricoverato in seguito a una caduta avvenuta durante la notte. L'uomo era stato dimesso il giorno prima dall'ospedale; un ricovero di pochi giorni dovuto a un'aggressione che aveva subito durante la notte da un vicino di camera. C'è un nesso tra l'aggressione e il decesso? Tra le persone indagate appaiono il legale rappresentante dell’Asp, avvocato Francesco Maiorana (nominato in quota Forza Italia), quattro operatori sanitari, il legale rappresentante della Socialteam, Salvatore Guarneri, società a cui è affidata la continuità assistenziale e la sicurezza dei pazienti, insieme alla responsabile del governo assistenziale della stessa azienda. Tutte sono accusate di omicidio colposo in concorso. Direttore generale della struttura ma non indagato Fabio di Lenardo. L’anziano tredici giorni prima del decesso era caduto a terra, dopo essersi alzato dal letto della sua stanza. Sono stati i familiari della vittima presentare un esposto in Procura. E’ intenzione dei magistrati inquirenti capire cosa sia successo quel giorno, quando Consonni, cadendo, si era procurato varie ferite che potrebbero, poi, aver portato al decesso. E, nel caso, individuare le responsabilità tra gli operatori della struttura. Ai sette indagati la Procura contesta l’omissione e la negligenza nell’apprestare un controllo all’87enne, che lo scorso 18 gennaio, dopo essersi alzato dal letto, era caduto a terra. Procurandosi un’emorragia cranica, una frattura nasale e al femore. Il decesso era avvenuto tredici giorni dopo. Francesco Maiorana è stato nominato dalla giunta regionale commissario dell'Asp Moro, dopo un periodo di reggenza di Salvatore Guarneri. Francesco Maiorana è stato confermato alla Presidenza della Lega Nazionale Pallacanestro per il quadriennio olimpico 2025-2028.