Sabato 1 marzo, alla Moschea di via della Rosta (vedi foto) si è tenuta la preghiera e il pasto di fine di rottura del digiuno nel primo giorno del mese di Ramadan. "Che sia un Ramadan fruttuoso, quello che si è aperto venerdì per tanti di voi e che mi ha visto ieri partecipare a una bella cena di rottura del digiuno che scandiranno questo mese, sacro in un contesto accogliente come il centro dei pacifici di Udine, Essere considerato da voi amico da accogliere con tutti gli onori per me è un privilegio e la conoscenza reciproca che si accresce di giorno in giorno, è fonte di immensa gioia" - è quanto afferma Marco Orioles, l'organizzatore della Festa di Borgo Mondo che si terrà in Borgo Stazione sabato 8 marzo. Tra le personalità che animeranno la passeggiata sotto le magnolie in Fiore di Via Roma, evento clou della nostra manifestazione del prossimo 8 marzo, ci sarà l’architetto Roberto Cocchi, che come l’anno scorso illustrerà le caratteristiche di uno dei più bei monumenti di Borgo Stazione, il Palazzo di Vetro di Ermes Midena. Un altro momento saliente della festa di sabato prossimo è il viaggio nell’emporio multiculturale di Borgo Stazione, in programma alle 14:30, che permetterà di ammirare la varietà delle merci e delle tipologie di servizi che caratterizza questo singolare mercato plurale che costituisce uno degli elementi salienti dell’identità del quartiere della stazione. Durante la passeggiata che si snoderà tra le varie vie della zona ci sarà una tappa anche al Barber shop di Rachid, sostenitore della festa multietnica di origine marocchina. Accoglierà nel suo negozio le varie autorità del centrosinistra, mostrando lui e i suoi collaboratori al lavoro e intrattenendo tutti con le loro storie di integrazione. Ma che senso ha la raccolta di centinaia di cittadini udinesi che pagano regolarmente le tasse e chiedono maggiore sicurezza in piazza della Repubblica e piazza Unità di Italia quando il sindaco Toni Scalzo invece di allontanare gli indesiderati che creano problemi di sicurezza, cede la città a islamici e musulmani che per ventiquattro ore potranno festeggiare e bere praticamente senza alcuna limitazione? E' normale che la giunta De Toni non conceda sale per gli incontri aperti al pubblico con Marcello Veneziani e Andrea Cionci (che si terrà lunedì 10 marzo alle ore 19 in Galleria Antivari) mentre patrocini la cultura islamica? E' normale che il presidente del Quartiere Udine Centro sia il presidente dell'associazione Time for Africa che riceve ingenti contributi per manifestazioni filo islamiche? Il tutto nel silenzio più totale di un'opposizione impreparata e inadeguata.