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GIUSEPPE PAVAN (BELFRUTTA SRL): UN VICE PRESIDENTE/PRESIDENTE DI UDINE MERCATI INOPPORTUNO DA 17 ANNI

Mentre centrodestra e centrosinistra litigano a colpi di interrogazioni sulla gestione di Udine Mercati più di qualche noto giurista (oltre a vari consiglieri comunali) nutre seri dubbi sulla legittimità e, certamente, sull'opportunità, che a rivestire il ruolo pro tempore di presidente di Udine Mercati sia un operatore interno, ossia Giuseppe Pavan (vedi foto), amministratore delegato della Belfrutta Srl. Pavan ricopre da oltre 17 anni la carica di vice presidente di Udine Mercati, tanto durante le amministrazioni di centrodestra che in quelle di centrosinistra; siede nel cda di Mercati Associati da 20 anni, è vice presidente di Fedagro Mercati da 14 anni e presidente di Confcommercio Udine da 15 anni. Udine Mercati Srl è una partecipata la cui maggioranza delle quote è detenuta dal Comune di Udine e la restante dalla Camera di Commercio di Udine e Pordenone, nella cui giunta camerale siede da 17 anni. Se Chiarcosso o Conor Srl, per poter parlare con il passato presidente Alberto Sbuelz ha compiuto qualcosa di male e, ancor peggio, chiedendo l'intermediazione del vice sindaco, allora Giuseppe Pavan, come operatore, deve, praticamente, parlare con se stesso. Eppure il Codice Etico di Udine Mercato è estremamente rigido come la normativa nazionale dei conflitti di interesse, tanto nel pubblico quanto nel privato. Si legge nel Codice Etico di Udine Mercati che è essenziale il rapporto di equità ed imparzialità; "nei rapporti con i portatori di interesse, nei contratti con la collettività e la Pubblica Amministrazione, nelle comunicazioni ai soci, nella gestione del personale e nella organizzazione del lavoro, nella selezione e gestione dei fornitori, la Società tiene un comportamentyo ispirato al senso comune della giustizia sostanziale ed evita ogni discriminazione. Il modo di operare e giudicare di Udine Mercati Srl è obiettivo ed equanime, senza favoritismo per nessuna delle parti in causa, siano esse pubbliche o private, legate con il destinatario da rapporti di amicizia o inimicizia, parentela o affinità". Insomma, secondo molti avvocati e commercialisti della Regione è alquanto inopportuno che un operatore possa dialogare con se stesso nella qualità di presidente (o vice presidente) di Udine Mercati. Che serenità potrebbe mai avere un altro operatore dello stesso settore? Da noi interpellato, il vicepresidente storico e presidente protempore di Udine Mercati, Giuseppe Pavan, non ha voluto rispondere.

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