L’ex ministro ed ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, fondatore del Movimento politico Indipendenza, è stato arrestato ieri sera intorno alle 20 a Roma: il politico, leader del Movimento Indipendenza, è stato accompagnato in carcere di Rebibbia. Il motivo dell’arresto è la violazione degli obblighi legati ai servizi sociali che doveva ottemperare in relazione alla condanna per l’inchiesta ‘Mondo di mezzo’, per cui Alemanno era stato condannato a 22 mesi. Doveva svolgere lavori socialmente utili ma avendo violato questi obblighi, il giudice ha deciso di revocare la pena alternativa della ‘messa in prova’ ai servizi sociali che gli era stata concessa. E quindi è scattata la misura del carcere. La revoca è stata decisa dal Tribunale di Sorveglianza di Roma. La condanna ricevuta da Alemanno al termine del processo per l’inchiesta è definitiva: per l’ex sindaco di Roma i giudici hanno deciso una pena di 22 mesi per traffico illecito di influenze. Nell’inchiesta ‘Mondo di Mezzo‘ erano imputati anche l’ex Nar, Massimo Carminati, e il ras delle cooperative romane, Salvatore Buzzi. Una doccia fredda per i suoi più stretti alleati del Mondo al Contrario che avevano puntato fin dall'inizio ad una sinergia fra i due movimenti politici. Il 23 novembre 2024, poco più di un mese fa, Gianni Alemanno, nel corso del primo convegno nazionale del Mondo al Contrario a Marina di Grosseto, dichiarò alla stampa: “Oggi sono intervenuto per portare il saluto del Movimento indipendenza alla fondazione del movimento Mondo al Contrario di Roberto Vannacci e Fabio Filomeni, perché rappresenta un’importante novità nella politica italiana. Dopo la delusione di due anni di governo di centrodestra e con una percentuale di astensionismo superiore al 50%, è necessaria una proposta nuova che interpreti veramente il grande vento del sovranismo che spira in tutta Europa. Per questo ci auguriamo che Mondo al Contrario cresca in tutta Italia e trovi una grande alleanza con tutti i movimenti, come il Movimento Indipendenza, che vogliono rappresentare il sovranismo in Italia.” Va ricordato che Roberto Vannacci il 26 dicembre polemizzò con il Santo Padre contestando la solidarietà di Papa Francesco ai detenuti: "La stessa speranza che il Santo Padre invoca per i carcerati servirebbe anelarla anche e soprattutto per le vittime della criminalità. Raramente, invece, una parola per le vittime della delinquenza. Ovvero per quelle persone che quei detenuti visitati oggi dal Papa hanno derubato, rapinato, ferito, violentato, abusato”. “La mia solidarietà va soprattutto a loro, non ai detenuti che stanno scontando la giusta pena per le loro malefatte. E se è vero che andranno costruite altre carceri per migliorare una condizione di sovraffollamento, mi auguro anche che questi luoghi di espiazione della pena – perché tali devono essere – oltre che al recupero sociale del delinquente siano anche funzionali al rimborso del torto fatto alla vittima. Diventino quindi i luoghi in cui ogni carcerato, lavorando duramente e devolvendo i propri emolumenti per l’opera prestata, risarcisca le vittime per i danni subiti dalle loro azioni criminali”, conclude Vannacci". Solidarietà a Alemanno è stata espressa da Marco Rizzo, altro movimento legato al Mondo al Contrario di Fabio Filomeni: "Ieri, 31 dicembre 2024 Capodanno, alle ore 20 è stato arrestato Gianni Alemanno. Gli è stata revocata la libertà condizionale che aveva ottenuto dopo una condanna che sarebbe stata completamente espiata tra soli quattro mesi. Il provvedimento di revoca della misura alternativa sembra essere basato sul mancato rispetto delle regole per gli spostamenti ( orari e motivazioni) imposte dai magistrati. Alemanno è stato quindi portato al carcere di Rebibbia. In Italia puoi uccidere un carabiniere o pestare a morte una donna ed andare agli arresti domiciliari, l’ex ministro e sindaco di Roma va in galera per un ritardo o poco più. Un accanimento esagerato per una persona certo non socialmente pericolosa. Evidentemente danno noia le sue recenti posizioni contro la guerra e per l’indipendenza del nostro Paese. Due pesi e due misure. Solidarietà". Nella tarda mattinata anche Fasbio Filomeni presidente del Mondo al Contrario esprime solidarietà ad Alemanno: "Credevo fosse una notizia falsa, di quelle costruite per fabbricare click. E invece apprendo che Gianni Alemanno è stato davvero arrestato nelle ultime ore dell'ultimo giorno dell'anno. Da quanto leggo, poiché stava ultimando di scontare una pena a "lavori socialmente utili", il provvedimento sarebbe scattato per un presunto mancato rispetto di orari di rientro al proprio domicilio. Ora dico, anche fosse vero, era così urgente arrestarlo durante il cenone di capodanno? Costituiva un pericolo imminente per la collettività? A queste domande - visto che lo conosco personalmente per aver condiviso con lui la scomoda posizione contro il sostegno alla guerra in Ucraina - ne aggiungo un'altra: non ci sarà dietro una volontà politica? Lui e il suo movimento sovranista "Indipendenza" sono sempre stati critici riguardo a certe posizioni governative appiattite alle volontà della uscente amministrazione americana".