Il sindaco di Udne, Alberto Felice De Toni, ha letteralmente paralizzato la città con zone a Ztl, eliminazione di posti auto e divieti di sosta e percheggi. Il comandante della Municipale, Eros Del Longo, ha istruito i suoi agenti affinchè lavorino con il pugno di ferro e, forti del nuovo codice della strada, non lascino scampo nemmeno agli automobilisti più in difficoltà. Tuttavia la legge è legge e pertanto va rispettata. Ma, se a Udine, Tony Scalzo gira con autista e macchina del Comune senza doversi preoccupare di trovare parcheggio, a Tricesimo, località in cui risiede non è la prima volta che lo si vede parcheggiare, impunemente, la propria vettura in divieto. Questa mattina, verso le ore 08.20, Alberto Felice De Toni, ha parcheggiato la macchina su un marciapiede di Tricesimo in via Nazionale (vedi foto). Abbiamo fatto vedere la foto del parcheggio "clandestino" al sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti, suo amico e compagno di coalizione e ad un agente della Polizia Municipale. Secondo la Polizia, il parcheggio effettuato da De Toni configura più violazioni: parcheggio su marciapiede (impedendo fra l'altro il passaggio di sedie a rotelle e carrozzine), ingombro area fermata Bus e possibile sosta a meno di 5 metri dall'incrocio. Il sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti, incredibilmente, minimizza le violazioni, dichiarando che si tratta un parcheggio breve che Alberto Felice De Toni fa spesso la mattina per andare a bere il caffè. Alla nostra richiesta di far sanzionare il primo cittadino di Udine, Giorgio Baiutti, ci ha risposto che alle ore 10.00 ne avrebbe parlato con la Comandante della Municipale di Tricesimo e ci avrebbe immediatamente detto il parere di quest'ultima ma non siamo più stati richiamati.