Roberto Vannacci subito dopo essere stato eletto con 560mila voti in Europa decise, seguendo i diktat del suo vecchio istruttore militare Fabio Filomeni di rompere ogni rapporto, senza mai addurre una spiegazione, con l'Associazione Amici del Nord Est X Vannacci e di rinoscere come soli movimenti riconducibili alla sua figura Il Mondo al Contrario di Filomeni, Priolo e Spatara e Noi con Vannacci del senatore Umberto Fusco. All'evento di Viterbo, Fusco si dimostrò un vero politico chiamando sul palco, assieme a Roberto Vannacci, anche il tenente Colonnello Fabio Filomeni; cortesia che non venne ricambiata a Marina di Grosseto quando Filomeni invitò Gianni Alemanno e Francesco Toscano (aria Marco Rizzo) ma non Umberto Fusco. L'impostazione del movimento di Filomeni è sempre stata filo militare, filo russa e anti Nato con evidenti aperture all'estrema destra; quella di Umberto Fusco si è contraddistinta per un maggior civismo e un attenzione alle partita iva e al sociale. Vannacci ha il corpo imprigionato nella Lega di Salvini e con l'anima vorrebbe fare un suo partito ma si è accorto dell'estrema debolezza dei militari di Filomeni. Per contro Fusco ieri sera a Viterbo ha riempito una sala di un Hotel con un collegamento video con il generale Vannacci, chiamando a raccolta il mondo civico, quello attento ai problemi quotidiani e non con solo guerre in testa. Fusco ha precisato che il suo gruppo è fatto da persone che stimano Vannacci ma non si riconoscono nella Lega; nessun riferimento all'associazione il Mondo al Contrario sempre più relegata in qualche provincia della Toscana.