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UDINE SICURA? IL LATO B DI UNA CITTA' IN MANO A DROGA E PROSTITUZIONE

C'è sempre una goccia che vfa traboccare il vaso, c'è sempre qualche donna, molto più coraggiosa degli uomini, che decide di alzare la testa. L'ultimo episodio di violenza consumatosi venerdì scorso al B!Side ha fatto preoccupare molte madri; ragazze poco più che ventenni che escono da casa e finiscono in ospedale con la testa rotta. Le giustificazioni apportate dagli addetti ai lavori invece di tranquillizzare preoccupano maggiormente quando si parla di droga come concausa scatenante. Ragazze che spesso ottengono la droga in cambio della concessione, in prestito, del loro giovane corpo. Sia chiaro che a dare le carte è sempre chi ha tanti soldi, mai il miserabile. Così si finisce con il vedere queste stesse ragazze, che alcune loro coetanee definiscono come "molto facili o troppo disinvolte", in feste più o meno private assieme a uomini sessantenni. Purtroppo alle volte questi vecchi depravati si sentono i "Briatore del Collio" e pensano che farsi vedere con delle ragazzine possa contribuire al loro fascino. Viene dalle stesse giovani vittime, perchè tali sono, il dubbio che alcune istituzioni che dovrebbero potenziare i controlli ma soprattutto procedere nei confronti di determinati personaggi considerati altolocati, facciano parte anche essi, di chi sale sulla giostra. Chiediamo a tutte le madri che sanno qualcosa e, soprattutto, alle maggioranza delle giovani ragazze di contattarci, se in possesso di utili informazioni, al 3421597159. Ovviamente è garantito il totale anonimato. #RIPRENDIAMOCI L'ITALIA

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