Solo pochi mesi fa Udine restò sconvolta dalla morte di un imprenditore giapponese causata dal pugno violento di un uomo alle 03.00 di notte. Prefetto, questore e sindaco finirono nella bufera per un omicidio che la città non voleva accettare. Si mobilitarono comitati veri e populisti chiedendo che non si verificasse più nulla del genere. Nella notte fra venerdì 25 (vedi foto) e sabato 26 ottobre, intorno alle 02.30, una ragazza è stata violentemente colpita al capo da una bottiglia di vetro, trasformando il suo volto in una maschera di sangue. La scena è accaduta nella discoteca udinese BSide, in viale Vat; anche l'aggressore era una giovane donna, forse poco più che 24enne. Immediato il soccorso di un'ambulanza per il trasporto urgente della ragazza in ospedale. Contemporaneamente sono arrivate due volanti della Questura e due macchine dei Carabinieri per il sopralluogo. I clienti sono stati fatti uscire e rientrare per poi chiudere definitivamente. I testimoni parlano di un colpo molto violento e di parecchio sangue uscito dalla testa, molte ragazze sono tornate a casa terrorizzate. Non sappiamo le attuali condizioni della giovane rimasta ferita ma certamente si parla di lesioni gravi. Neppure una riga sulla stampa locale o sui Tg; la gente ha paura e lo Stato non è in grado di proteggere i suoi cittadini. Da parte del Sindaco e dell'assessore alla sicurezza neanche un commento; si è preferito tacere e nascondere. #RIPRENDIAMOCI L'ITALIA