Quest'oggi ho appreso di essere stato querelato per diffamazione a mezzo stampa dal consigliere comunale del Pd di Udine, Jacopo Cainero. Lo stesso politico che invitava su Facebook a organizzare shit-storm contro il sottoscritto quando riconobbi il ruolo di addetto stampa per il centro destra a Palazzo D'Aronco. Con l’espressione shit storm (letteralmente “tempesta di cacca”) si intende quel fenomeno con il quale un numero piuttosto consistente di persone manifesta il proprio dissenso nei confronti di un’altra persona (o di un gruppo), o di una organizzazione o di una azienda. Questa tempesta di insulti e/o commenti denigratori si realizza in rete, generalmente sui social media, sui blog o su altre piattaforme che consentono l’interazione. Il 10 luglio Il Perbenista pubblicò delle foto pubblicate sul profilo social del consigliere comunale Cainero in cui appariva sempre con bicchieri di alcolici in mano e in stato non proprio sobrio. Cainero nella querela rivendica una sorta di privacy ma dimentica di essere un personaggio pubblico e di aver pubblicato lui stesso le foto in una piattaforma aperta al pubblico. Alcuni giorni fa, il consigliere comunale Jacopo Cainero ha pubblicato nuovamente una foto (vedi immagine) mentre sorseggia una birra ma a colpire sono i commenti e i like di alcuni suoi compagni. Renata Pezzetta scrive: "la prima foto è per bielemuse" con uno smile sorridente. Lo stesso commento riceve uno smile con l'occhiolino da parte del consigliere comunale Iacopo Cainero e altri smile sorridenti da parte dell'ex consigliere comunale Pd, Adele Codarino e dell'attuale consigliera comunale Antonella Fiore (Spazio Udine). Intanto nei prossimi giorni il sindaco dovrà decidere le sorti del suo addetto di segreteria, Pietro Antonini, reo di aver offeso e minacciato in uno stand di Friuli Doc un esercente di Piazza San Giacomo alla presenza di varie persone.