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"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

TONI SCALZO RISPETTA I MUSULMANI MA NON LE PARTITE IVA ITALIANE

Mentre uno dei titolari del Bar San Giacomo di Udine festeggiava Friuli Doc in uno stand di Promoturismo, il collaboratore personale del sindaco Toni Scalzo, Pietro Antonini si è rivolto all’esercente e col fare arrogante e, forse, con qualche bicchiere in corpo, lo ha pesantemente insultato e minacciato di finire sotto le attenzioni della macchina amministrativa. Il tutto accadeva alla presenza di varie persone e di alcuni consiglieri regionali, fra cui Edy Morandini. Il giorno successivo Toni Scalzo, in gran silenzio, si è fatto accompagnare dal vice sindaco Alessandro Venanzi e dall'assessore alla cultura Federico Pirone, per scusarsi personalmente con il titolare del San Giacomo. Non si è scusato, invece, l'addetto alle pubbliche relazioni del primo cittadino, Piero Antonini, che ha peggiorato le cose inviando un messaggio all'imprenditore in cui lo invitava a mettersi in contatto con lui per le spiegazioni dell'accaduto ed eventuali scuse. Secondo molti consiglieri comunali della maggioranza, oltre che quelli dell'opposizione, De Toni dovrebbe interrompere il contratto di collaborazione con un addetto alle pubbliche relazioni particolarmente arrogante; tuttavia è ormai nota la mancanza di coraggio e di autorità di Toni Scalzo che, se non è riuscito, fino ad oggi, a cacciare un profugo, non riuscirà certo a cacciare un comunista.

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