Continua la farsa delle circoscrizioni chiamate oggi quartieri. Il sindaco Tony Scalzo ha delegato la materia all'assessore Rosy Toffano (Pd) che, a sua volta, ha delegato l'organizzazione all'associazione Time for Africa. Per ora, infatti, tre circoscrizioni su tre, hanno il presidente indicato dall'associazione Time for Africa: San Gottardo, Basaldella e, persino, Udine Centro. De Toni è stato eletto sindaco non per aver ricevuto molti voti ma perchè gli udinesi di centrodestra, in massa, si sono rifiutati di andare a votare il plurivitaliziato e pensionato Pieri Fontanini di Campoformido. Ma De Toni, che certamente non sarà ricordato come uno statista o un sindaco amato, invece di recuperare in parte l'elettorato moderato come suggeriscono Alessandro Venanzi e Alessandro Colautti, si ostina a schiacciarsi a sinistra dietro Ivano Marchiol, Federico Pirone, Stefano Gasparin e Rosy Toffano. Il centro storico, grazie ai suoi residenti e alle sue attività economiche, non ha nessuna intenzione di trasformarsi in una tribù sinistrosa composta da profughi e disadattati, utile all'amministrazione comunale solo per collocare i bagni chimici e le bancarelle. Il centro di Udine ha dimostrato, di sapersi difendere da solo dalla feccia della città, grazie ad un servizio d'ordine privato e efficiente. Con lo slogan "ospitali sempre, schiavi mai", nel centro storico, è nato il primo quartiere ombra della città, totalmente autonomo e indipendente che si occuperà di sicurezza e attività culturali: "BORGO DEI PECILE" (vedi foto). A breve saranno comunicati il nome del presidente e del comitato direttivo. Info: 3421597159