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"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

RIPRENDIAMOCIUDINE INCONTRA IL QUESTORE DI UDINE: TENSIONE DEI RESIDENTI PER IL 27 LUGLIO

Questa mattina alle ore 13 una delegazione del Comitato #RIPRENDIAMOCIUDINE #RIPRENDIAMOCILITALIA ha incontrato il Questore di Udine, dott. Alfredo D'Agostino, per illustrare le ragioni della manifestazione popolare che si terrà sabato 27 luglio alle ore 19 in via Carducci angolo via Leopardi. Fra i presenti anche una residente storica del Quartiere delle Magnolie, zona bene d Udine oggi diventato Borgo Stazione. Via Roma è ormai diventata una zona quasi esclusivamente frequentata da stranieri, profughi o clandestini spesso ubriachi e fuori controllo; lo spaccio di droga fatto anche alla luce del sole è la piaga principale e il segnale che le Forze dell'Ordine non hanno gli strumenti normativi per intervenire in modo efficace. Il Comitato ha spiegato al Questore che molti friulani scenderanno in strada perchè ormai esausti e intimoriti dalle baby gang composte da minori profughi non accompagnati. Folle, immaginare di somministrare alcolici dalle 11 del mattino alle 23 a persone predisposte ai litigi fra bande. Un'ulteriore provocazione per i residenti del luogo e i componenti del comitato è stato l'invito all'imam di Roma che dialogherà con altri referenti di moschee locali. Sono attesi manifestanti anche da fuori città che arriveranno in treno e saranno quindi costretti ad attraversare via Roma, per l'occasione chiusa al traffico dei veicoli. La richiesta del comitato al Questore è stata di far spostare, per rispetto dei residenti della zona, la festa filo musulmana (fra l'altro non si capisce cosa festeggeranno) da via Roma in una zona più periferica come il parcheggio dello Stadio o il quartiere dove è stata nominata referente di zona il presidente di Time for Africa. Hanno annunciato la partecipazione vari movimenti politici di destra.

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