Aumentano le prese di distanza delle varie forze politiche del centrosinistra dall'incredibile nomina fatta alcuni giorni fa dal sindaco Alberto Felice De Toni. Daniela Perissutti come si vede anche da questa immagine in cui è ritratta con il marito Stefano Salmè (già coordinatore nazionale Fiamma Nazionale e segreteria dell'eurodeputato Berlato) è sempre stata in prima linea nelle manifestazioni dell'estrema destra udinese. Riportiamo qui di seguito il comunicato inviato da Anna Manfredi, segretaria di Rifondazione Comunista Udine:
Due righe sulla nomina di Daniela Perissutti a vicepresidente di Arriva FVG spa. E non ci interessa ricordare che la neovicepresidente Arriva FVG spa è la moglie del consigliere Stefano Salmè della lista Liberi Elettori. Ci mancherebbe. Anche se, nella stessa lista la Perissutti era candidata. Ci interessa invece, e molto, ricordare che la Peressutti appartiene da sempre all’area dell’estrema destra, quella becera, quella che deporterebbe i richiedenti asilo, che non accetta le differenze, che si schiera contro il mondo LGBTQIA+, contro le coppie di fatto, contro, contro, contro. E su di lei non serve aggiungere altro. Se non che non pare proprio abbia specifiche competenze nel settore trasporti. E questo è un altro punto interessante. Sommiamo le cose: il Sindaco nomina una persona di chiara appartenenza all’estrema destra che non possiede curriculum sostanzialmente coerente con l’incarico di nomina, pare peraltro, abbastanza ben pagato. A questo punto una domanda o due dobbiamo proprio farcela: perché? per cosa? Siamo già in campagna elettorale per le prossime elezioni? Meglio portarsi avanti e creare le condizioni per evitare frizioni future? A che pro una scelta così divisiva che, impossibile non immaginarlo in anticipo, avrebbe creato tanti giusti malumori? Possibile che nessuno abbia a dir nulla? È davvero sorprendente questa originale manovra. Però mi permetto di ricordare che la coerenza verso quei principi che riteniamo fondamentali, di rispetto delle persone e delle differenze, di accoglienza, solidarietà e giustizia, di investimento di denaro pubblico nelle migliori professionalità, non sono principi su cui si possa trattare. Ogni deroga è gravissima. O forse quando è utile a creare consenso tutto si può fare e senza dare spiegazioni?
Va giù dura anche Antonella Eloisa Gatta, presidente di Costruire Futuro:
Ho appreso ieri dal comunicato stampa del Comune di Udine la notizia della nomina della Dott.ssa Peressutti in Arriva Udine.
Con sconcerto e rammarico per non aver avuto nessuna informazione in merito alla stessa.
Tanto per essere ancora Più CHIARA: LA NOMINA NON è STATA PREANNUNCIATA, comunicata (in alcuna forma) e quindi discussa o concordata né con me né con nessuno di Costruire Futuro. Certo, se fosse accaduto comunque non avremmo accettato quella candidatura, ma forse è anche per questo che nulla ci è stato preannunciato.
La suddetta Perissutti è stata portatrice di idee e proposte che rappresentano quanto di più lontano c’è nella nostra rappresentazione di città e di cittadini. Aggiungo che a mia conoscenza non esiste alcun dato curriculare che attesti competenze in merito all’incarico che andrà ad assumere.
Mi dissocio e ci dissociamo come Costruire Futuro totalmente e completamente da questa scelta CHE RIMANE esclusivamente IN CAPO Alla giunta e al Sindaco.