Notizie flash
"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

A

Alessandra Guerra giovedì 19 luglio ha compiuto 50 anni, maturando definitivamente il suo "diritto" alla baby-pensione da 4mila e 388 euro lordi. La Guerra fece una rapida carriera nel Carroccio nei primi anni '90, appena trentenne, con l'elezione in Consiglio regionale nel 1993 e la designazione ad assessore, con deleghe a Istruzione, Cultura e Formazione Professionale. Dal 18 luglio del 1994 al 6 novembre del 2005 è stata anche Presidente del Consiglio regionale (quando non c'era l'elezione diretta), poi di nuovo assessore ad Affari comunitari, Rapporti esterni, Istruzione e alla Cultura, fino al 4 dicembre 1996. Nel 1998 viene eletta nuovamente: dal 15 giugno del 2001 è vicepresidente della prima giunta di Tondo, che dura fino al 23 giugno 2003. Poi la candidatura a presidente calata dall'alto, con la sconfitta sonora rimediata da Riccardo Illy. Dopo 5 anni all'opposizione, nel 2008 la Lega non la conferma a Trieste. La delusione, unita a una candidatura in una posizione pessima alle politiche, la convince a passare al PD. La cosa non porta fortuna né a lei, che non viene eletta, e nemmeno a Illy, perdente contro Tondo. La sua carriera per il bene pubblico finisce così, ma non i benefici, perché la vecchia legge regionale permetteva di ottenere il vitalizio già a 55 anni e di anticiparlo a 50. La Guerra ha compiuto cinquant’anni il 19 luglio, chiedendo subito l’anticipo del vitalizio. L’Ufficio di presidenza del Consiglio ha approvato. Otterrà così dalla Regione, ogni mese, 4.388,87 euro lordi.

Video