Scintille a Palazzo D'Aronco: ancora una volta protagonista è l'assessore Stefano Gasparin (Pd). Ci si chiede quale sia la ragione per la quale, come dichiarato dallo stesso assessore al sociale, in consiglio comunale, Stefano Gasparin abbia partecipato più volte alle riunioni a porte chiuse del Cda de La Quiete. Il democratico afferma che la sua volontà era quella di "dare una mano", cosa che risulta sconcertante e senza precedenti, ancor più se si pensa che si è presentato non invitato nel cda con la Sinloc, società di consulenza e investimento che opera in Italia e in Europa. Come è stata individuata questa spa e come ha fatto ad accedere nel cda de La Quiete con l'assenso dei consiglieri? Che legame ci sono fra Sinloc e Stefano Gasparin? E' una caso che la società sia di Padova come il sindaco Alberto Felice De Toni? E' un caso che il sindaco De Toni sia un esperto in "economia aziendale e manageriale"? Una cosa è certa: nella compagine azionaria di Sinloc sono presenti dodici Fondazioni di origine bancaria fra cui la Fondazione Friuli dove l'Università e l'ex rettore hanno sempre avuto un ruolo primario. Attuale vice presidente della Fondazione Friuli è il professor Guido Nassimbeni, fratello del presidente del consiglio comunale Rita Nassimbeni e pupillo universitario di De Toni. Sinloc ha lavorato al fianco di Fondazione Friuli nel perseguire obiettivi legati ad utilizzo efficace e lungimirante delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Fondazione Friuli ha infatti lanciato, nel gennaio 2022, un bando denominato con una dotazione di 200 mila euro, con l’obiettivo di sostenere Comuni ed enti non profit nello sviluppo di progetti strategici sostenibili e ad impatto, accompagnandoli nella fase di progettazione preliminare e propedeutica alla candidatura alle linee di finanziamento del PNRR. Il team Sinloc ha seguito la Fondazione in qualità di advisor tecnico, affiancando i destinatari del bando nello sviluppo di un dossier dettagliato, utile per le successive candidature e istruttorie necessarie per ottenere le coperture finanziarie pubbliche e private. Il consiglio di amministrazione de La Quiete è formato da 5 componenti compreso il presidente. Quest’ultimo e tre consiglieri sono nominati dal sindaco del comune di Udine mentre un consigliere è indicato dalla "Fondazione Friuli”: Edgarda Fiorini, amministratrice unica di Udinservice e vice presidente vicaria di Confartigianato - Imprese Udine. Nel 2021 Edgarda Fiorni e Raffaella Cavallo consiglieri de La Quiete votarono contro le nuove nomine dei vertici della Morpurgo Hofmann perchè carenti sulle competenze necessarie a raggiungere gli obiettivi che lo statuto della Fondazione esplicita.