Solo dei geni comunisti anti animalisti potevano ispirarsi agli alleati cinesi e rinviare d'imperio la notte di capodanno per poter massacrare quanti più cani possibili. Non soddisfatti di aver organizzato i botti di capodanno, il sindaco De Toni e il vice Venanzi hanno temuto che a causa della pioggia gli animali potessero salvarsi dalle fiammate dei botti e dal rumore eccessivo, così hanno rinviato a domani sera i festeggiamenti. In questo modo a Udine gli animali dovranno sorbirsi due nottate di botti: quelli di questa sera organizzati dai privati e quelli di domani sera organizzati da Happy Boom. E' bastata un pò di pioggia per far cancellare con decreto regio il 31 dicembre dal calendario del Comune di Udine. Il capoluogo friulano si è arreso alle previsioni meteo che per la giornata di domenica 31 dicembre prevedono pioggia e vento in buona parte della regione. In piazza Primo Maggio a Udine, quindi, niente festa e niente spettacolo pirotecnico, con il Comune che conferma lo slittamento dei festeggiamenti alla serata di lunedì primo gennaio 2024 con una nota emessa in tarda mattinata, dove si precisa che il rinvio della "festa prevista in piazza Primo Maggio, in occasione del Capodanno" è stato deciso a causa delle"previsioni meteo infauste: un tempo sicuramente non idoneo ai festeggiamenti in piazza, oltre che ai fuochi d'artificio previsti dall'amministrazione comunale".