INTERVISTA A ROBERTO FIORE (FORZA NUOVA)
In cosa è diversa Forza Nuova dal partito di Alemanno? E’ plausibile l’ipotesi di una alleanza elettorale?
FN, rispetto a un’ipotesi di alleanza elettorale, ha punti molto chiari. Innanzitutto: nel momento della tragedia del Green Pass come si sono collocati questi partiti, o questi leader? Hanno capito che era dirimente opporsi al GP per non entrare nella tirannide sanitaria? Nessuno di questi grandi personaggi si sono visti in piazza. Chi si è reso disponibile nel sacrificarsi è alleato naturale. Con gli altri l’alleanza la trovo difficile. Sarà difficile anche per loro allearsi con una persona che in quei giorni di protesta o aveva tremendamente ragione o, se aveva torto, dovrebbe stare in carcere. Fondamentale però anche l’importanza di essere convintamente contrari alla NATO e alla UE. Non abbiamo una posizione in Europa di isolazionismo cieco: Roma è l’Europa, Roma è il Sacro Romano Impero, Roma è la Chiesa Cattolica. Oggi è fondamentale invece essere contro questa UE che vuole distruggere l’Europa a partire dalla guerra Russo-ucraina. Inoltre FN già in passato parlava di aiutare il Continente Nero per evitare la tragedia dell’immigrazione. Nessuno lo capisce men che meno il mondo della destra classica che poi è arrivata a meri slogan propagandistici. Fondamentale poi il discorso palestinese. La Palestina è una terra cui il popolo palestinese ha diritto da tempo: dobbiamo pensare a una Palestina che dia casa a tutti. Non possiamo dire che Israele può mantenere un suo Stato, perchè intrinsecamente razzista e guerrafondaio.
Alemanno cosa pensa di questo?
Sono sicuro che mantiene una posizione pro israeliana e che non è attento a quella che è la tragedia e il sacrificio del popolo palestinese: non vedo come sia quindi possibile un accordo tra il nostro movimento e il suo.
Il nuovo partito di Alemanno può avere la funzione di gatekeeper?
Alemanno è utile affinchè non si crei un’opposizione forte e radicale a Fratelli d’Italia. E’ utile al Deep State perché impedisce che si sviluppi una forza rivoluzionaria e di piazza, come Forza Nuova, che vada contro le grandi strutture: la guerra Ucraina-Russia, lo stragismo di Israele e la continuazione della tirannide sanitaria. Diventa un assist al Deep State. Personaggi come Napolitano rappresentano un potere impossibile da scalzare se non in termini rivoluzionari, battendo il potere. Alemanno è quello che fu la Lega o il M5S.
Ha prove per dire che possa avere questa funzione?
Basti pensare che da Alemanno non è arrivata nessuna dimostrazione di solidarietà dopo la nostra condanna agli otto anni per “devastazione” della CGIL, chiaramente sconfessata da prove come i video o dalla presenza di persone ad oggi incredibilmente non ancora identificate, evidentemente agenti provocatori. Una sentenza chiaramente politica, orchestrata dal Deep State, volta a bloccare Forza Nuova. Ecco: questo silenzio, di chi sulla carta dovrebbe contrastare le sovrastrutture, dimostra inequivocabilmente, invece, ancora una volta la sua sudditanza al potere.