Notizie flash
"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

DOPO LA TELEVISIONE IRON MAN AFFONDA ANCHE I QUOTIDIANI

I redattori del Messaggero Veneto contestano il piano di rilancio del nuovo gruppo Nem, in particolare sulla riorganizzazione del personale: 40 prepensionamenti su 137 giornalisti (11 al Messaggero Veneto e 9 al Piccolo). I poligrafici passeranno da 23 a 5. I redattori, in un comunicato pubblicato oggi sul quotidiano di Udine, fanno presente che “solo un mese fa i vertici di questo gruppo nel giorno di insediamento in redazione, avevano promesso il mantenimento degli organici (“siete 137 e 137 resterete”)”.

"L'agitazione dei giornalisti del quotidiano Messaggero Veneto è preoccupante, non solo perché si paventa il rischio di perdere una voce autorevole di una parte importante della nostra regione, ma perché si prospetta la perdita del posto per diversi lavoratori dell'informazione che da decenni raccontano il territorio con il risultato non trascurabile di essere il quotidiano con più vendite in regione". I consiglieri regionali di Maggioranza in una nota esprimono "solidarietà ai redattori del Messaggero Veneto che proclamano uno stato di agitazione per la preoccupazione causata dal piano di rilancio del Gruppo Nem, neo proprietario della testata". "Le voci della nostra regione sono storicamente plurali - sottolineano - e le logiche di razionalizzazione dei costi nell'informazione del Nord-Est non possono mettere a repentaglio la pluralità dell'informazione nel Friuli Venezia Giulia". A meno di due mesi dal passaggio del Messaggero Veneto al gruppo Nem è particolarmente preoccupante la situazione denunciata dai giornalisti sui possibili riflessi del piano di rilancio della nuova proprietà. In ballo c’è il futuro dei lavoratori e anche il servizio di informazione che da decenni uno dei principali quotidiani del Fvg garantisce. In gioco c’è la missione di racconto e testimonianza del nostro territorio, di dare voce alle comunità e al Friuli stesso”. Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Partito democratico a seguito del comunicato dell’assemblea dei redattori del Messaggero Veneto con il quale proclamano lo stato di agitazione. Il quotidiano di viale Palmanova è sceso a 22.059 copie cartacee e deve sempre più la propria sopravvivenza alle ingenti paginate pubblicitarie pagate con i soldi dei contribuenti dalla Regione Fvg.

Video