Quattro giornate dense di incontri istituzionali e di eventi dedicati alla promozione del territorio attraverso le eccellenze legate al food&wine del Friuli Venezia Giulia quelle che hanno visto impegnato l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini in una missione coordinata dalla Camera di commercio di Pordenone-Udine in programma dal 21 al 25 ottobre negli Stati Uniti, iniziativa alla quale è stato presente anche il presidente dell'ente camerale Giovanni Da Pozzo. Promos Italia, società consortile del sistema camerale italiano, presieduta da Giovanni Da Pozzo, in collaborazione con la Camera di commercio di Pordenone-Udine, presieduta dallo stesso Giovanni Da Pozzo, ha proposto alle aziende della filiera Food&Wine Fvg una missione imprenditoriale a cui ha partecipato anche l'I.Ter Udine presieduta sempre da Giovanni Da Pozzo. “La nostra regione – ha detto Bini – sta lavorando in maniera molto intensa per la promozione del territorio a livello internazionale. Oltre a queste occasioni dedicate alle aziende e ai nostri prodotti, c’è anche la parte istituzionale, avviata dal governatore Fedriga e rafforzata con la nostra missione non solo nell’Illinois ma anche a New York”. Oltre alle cantine friulane che hanno presentato i propri prodotti a diversi buyer, alla Iwe c’è stata infatti l’occasione di illustrare a un pubblico qualificato due Dop del Friuli, ossia il Montasio nella sua forma originale e trasformato in Frico, e il prosciutto di San Daniele, a fette e come condimento dei taglioni. Della delegazione della Cciaa a Chicago faceva parte anche la responsabile marketing dell'I.Ter (società consortile con pochi dipendenti) Barbara Nicoletti, compagna dell'assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini. Il vice presidente della Cciaa di Udine e Pordenone, Michelangelo Agrusti, ha dichiarato di non aver partecipato alla missione e di non essere stato messo a corrente delle composizione della delegazione che ha comportato spese non indifferenti per l'ente camerale. (Il resto sul Corsaro della Sera, venerdì 6 dicembre.