Mentre la sinistra manifesta contro il generale Vannacci reo di aver detto che nel mondo esistono anche gli omosessuali, la maggioranza Fedriga, nota per la sua ampia presenza di consiglieri regionali omosessuali dichiarati, rischia di crollare su un post pubblicato nei social, dalla figlia del vice governatore del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil. La figlia, Margherita Anzil, ha pubblicato un post (vedi foto) che in poche ore ha fatto il giro della rete con la scritta @matteo*******frocio. Noi, ovviamente, abbiamo avuto il buon gusto di censurare il cognome del ragazzo oggetto delle attenzioni della figlia dell'assessore regionale alla cultura Mario Anzil (Fdi). Da una veloce visura su Facebook si può notare che fra gli amici social di Margheirtita Anzil, ci sono anche due politici di Rivignano Teor che hanno la possibilità di vedere quotidianamente i post pubblicati dalla giovane 19enne: Andrea Pertoldeo e lo stesso Mario Anzil. Non occorre scomodare il professore Rosario Coluccia dell'Accademia della Crusca per capire che i termini "omosessuali e gay" sono ampiamente e legittimamente utilizzabili, al contrario di "finocchio e frocio" che vengono considerati altamente offensivi e discriminatori.