Dal 1°novembre, in prossimità del giorno dei defunti, la libera informazione sarà morta. I principali gruppi industriali e finanziari, con le lobby più forti del Nord Est, hanno dato vita ad un vero e proprio monopolio dell'informazione. Il "padrone" Giampietro Bendetti avrà fra i tanti suoi dipendenti anche moltissime "penne" locali. Non è un caso se già da oggi la stampa ospita con grande spazio interventi di politici a favore dell'insediamento di una mega acciaieria in Friuli Venezia Giulia. Ma c'è ancora chi, con spirito indipendente e ribelle, dice no" Il Gruppo Gedi e Nord Est Multimedia (Nem) annunciano in una nota di aver sottoscritto l'accordo definitivo per la cessione dei quotidiani Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso, La Nuova di Venezia e Mestre, Il Corriere delle Alpi, Il Messaggero Veneto, Il Piccolo, la testata online Nordest Economia. L'accordo avrà efficacia a decorrere dal 1° novembre 2023. Nem Nord Est Multimedia - si legge nella nota - è una società di nuova costituzione, promossa da Banca Finint e partecipata, oltre che da Finint stessa, anche da numerose delle principali famiglie imprenditoriali di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il disegno d'impresa, a partire dall'acquisizione delle sei testate Gedi a Nord Est, consiste nella costruzione di un gruppo multimediale attivo anche nel campo televisivo, radiofonico, digitale, degli eventi. A tale disegno hanno aderito Alessandro Banzato (Acciaierie Venete), Giampietro Benedetti (Danieli Group), famiglia Carraro (Carraro Group), Confindustria e Ance Udine, famiglia Curti (Bluenergy), Fondazione Cr Trieste, Angelo Mandato (Bioman), famiglia Nalini (Carel Group), VideoMedia (Confindustria Vicenza), Carlo Pizzocaro (Fidia farmaceutici), famiglia Canella (supermercati Alì), Federico De Stefani (Sit), famiglia Zanatta (Tecnica Group), famiglia Cattaruzza (Ocean Group), famiglia Samer (Samer Group), Fondazione CariVerona.