Settembre 2007, Giovanni Da Pozzo viene eletto presidente della Cciaa di Udine; ottobre 2018 viene nominato presidente della Cciaa di Udine e Pordenone; ottobre 2023 viene riconfermato alla presidenza. Dal 2018 è anche presidente di Promos Italia - Agenzia Nazionale per l'Internazionalizzazione del Sistema Camerale. Dal 2020 è vicepresidente di Confcommercio nazionale. Ricopre anche la carica di presidente di Innexta scrl, di Confcommercio Udine e di Confcommercio FVG. È membro del cda e presidente del Comitato esecutivo di Fin.Promo.Ter. scpa - Finanziaria per la promozione del settore terziario. Dal 2015 al 2018 ha ricoperto la carica di vicepresidente di Unioncamere e, prima dell'accorpamento tra i due enti camerali di Pordenone e Udine, è stato presidente della Camera di commercio di Udine. Michelangelo Agrusti fu sindaco di Casarsa della Delizia dal 1980 al 1990. È stato deputato dal 1987 al 1994 nella Democrazia Cristiana e nel Partito Popolare Italiano. Dal 2012 al 2019 è stato presidente di Unindustria Pordenone e dal 2020 è presidente di Confindustria Alto Adriatico l'associazione degli industriali delle ex-provincie di Gorizia, Pordenone e Trieste. E' stato appena eletto per la seconda volta consecutiva vice presidente della Cciaa di Udine e Pordenone. Dal 2020 è presidente della Fondazione pordenonelegge.it che organizza ogni anno il Festival Pordenonelegge - Festa del libro con gli autori. Agrusti è anche presidente della Fondazione Cro di Aviano e della Fondazione Its Kennedy di Pordenone. Massimo Paniccia dal 1991 è ininterrotamente ai vertici di Confapi Udine e quindi Confapi Fvg. Presidente della Fondazione Crt di Trieste. Irraggiungibile: per durata e quantità di incarichi, il manager e industriale Massimo Paniccia può entrare a pieno diritto nei libri di storia. Il titolare della Solari di Udine, infatti, è presidente dell’Associazione piccole e medie industrie (Confapi) dal 1991. In questi 28 anni, però, ha ricoperto altri incarichi di vertice. Nel suo curriculum citiamo soltanto le presidenze dell’utility Acegas-Aps, Fondazione CrTrieste, banca Mediocredito Fvg. Risultano essere da capogiro la sommatoria dei vari emolumenti di questi potenti personaggi che direttamente o indirettamente gestiscono l'intera filiera delle categorie produttive. Il quarto personaggio al tavolo dell'assemblea della Cciaa (vedi foto) è l'assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini; anche lui decisamente longevo visto che ricopre lo stesso incarico per due mandati consecutivi. Se nella scorsa giunta regionale era stato scelto fra gli eletti, nel Fedriga Bis la sua scelta è stata totalmente arbitraria e fiduciaria da parte del governatore. Probabilmente non avendo portato in dote preferenze è stato fondamentale nella gestione delle spese elettorali. Sergio Emidio Bini è socio di maggioranza della Euro&Promos FM Spa oltre ad essere un importante dirigente della stessa società, motivo per cui le opposizioni hanno inoltrato una lunga serie di accesso agli atti. E' stata anche annunciata la fusione immediata fra le sue società consortili collegata alla Cciaa, ossia la pordenonese Concento e l'udinese I-Ter che vede presidente Giovanni Da Pozzo e consiglieri di amministrazione Anna Mareschi Danieli, Marco De Munari, Eva Seminara e Flavio Sialino. Fra i pochissimi dipendenti, discretamente retribuiti dell'I-Ter, pochi anni fa è stata assunta a tempo indeterminato la signora Barbara Nicoletti (proveniente da un'Ente Fiera Udine in situazioni disastrose), legata sentimentalmente all'assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini. Un'intera pagina dell'inserto Ein Prosit apparso oggi sul Messaggero Veneto, giornale che a breve vedrà nel gruppo editoriale anche Gianpietro Benedetti e Piero Petrucco in quota Confindustria Udine, pubblicizza fra le costosissime cene sponsorizzate dai vari enti pubblici, fra cui Regione Fvg e Cciaa, una serata a base di Champagne, ostriche e patanegra. Chissà cosa penseranno di tutto questo lusso le tante partite iva che non arrivano mese.