La lobby del tarvisiano, quella che si ritrova sdraiata sulla neve e a passeggio con la stessa felpa, ha scelto Claudio Tognoni come coordinatore degli eventi di GO!2025; un vero smacco per Gorizia capitale della cultura che ha dimostrato di non essere in grado di esprimere un proprio concittadino per questo delicato e ben remunerato ruolo. Si parla infatti di un incarico di oltre 166mila euro. La nomina su richiesta del sindaco Rodolfo Ziberna (FI) è stata attuata dalla direzione generale regionale. Il primo cittadino ha invece nominato con incarico fiduciario come capo gabinetto, Noemi Bet, la moglie del consigliere regionale forzista Roberto Novelli, per la sua eccellente conoscenza dello sloveno (sic). Tognoni da 26 anni dirige il Consorzio Promozione Turistica del Tarvisiano ma evidentemente non ha alcun obbligo di esclusività e neppure di tempo. Un incarico il cui iter di affidamento ha avuto avvio il 12 agosto con scadenza il 28 agosto in pieno periodo di Ferragosto e con la pubblicazione sulla piattaforma eAppaltiFvg di un indagine di mercato finalizzata all'individuazione di un operatore economico idoneo alla realizzazione di tale servizio. Hanno risposto all'avviso quattro importanti realtà strutturate fra cui Pirene Srl, Unidea Srl e Studio Sandrinelli Srl (impressionante il pacchetto di clienti istituzionali e non, fra Trieste, Gorizia e Pordenone, Consolati compresi) e una sola ditta individuale, quella di Claudio Tognoni. Alla fine sarebbe stato scelto quest'ultimo per la sua sostenibilità ambientale collegata ai grandi eventi.