Dopo tanti anni di segnalazioni, richieste di chiarimenti e dubbi su possibili conflitti di interesse, anche in consiglio regionale i partiti dell'opposizione hanno deciso di aprire una vera e propria inchiesta interna. Così, dopo aver annunciato un accesso agli atti in tutti gli enti pubblici e partecipate varie, la consigliera regionale Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia - Civica Fvg), ha inviato a ospedali, case di riposo, Asp e strutture pubbliche di vario genere una mail con oggetto: "Richiesta accesso agli atti ex art.67, L.R. 7/2000 - contratti in essere con società legate a Euro&Promos FM Spa". Nella missiva si legge testualmente (vedi foto): "Con la presente, in qualità di consigliere regionale per il Friuli Venezia Giulia, richiedo, a norma dell'articolo 67 della legge regionale 20 marzo 2000, n.7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), di esercitare l'accesso agli atti, eventualmente anche in forma digitale, dei documenti relativi ad eventuali contratti (ancora attivi o chiusi negli ultimi 6 anni) con le società facenti parte del gruppo Euro&Promos FM Spa, più nel dettaglio con le società: Euro&Promos Laundry Srl, Euro&Promos FM Spa, Euro&Promos Social Health Care cooperativa sociale, Euro&Promos Group società consortile. Consigliere regionale - Giulia Massolino".