Università degli Studi di Udine e Fondazione Friuli sono, dopo Regione Fvg e Io Sono Friuli Venezia Giulia, fra i principali sponsor/partner pubblici della manifestazione Ein Prosit che quest'anno si terrà a Udine fra il 18 e il 22 ottobre. Appare incredibile come luoghi di cultura deputati alla sobrietà e all'inclusione possano essere motore di una manifestazione enogastronica dove il costo medio di una cena si aggira attorno ai 200 euro fino a superare i 300 euro. Problema, quello del costo, che i vertici dei rispettivi enti non si pongono essendo graditissimi ospiti a sepese dei contribuenti. Nella foto scattata alla conclusione dell'Ein Prosit Summer di quest'anno si possono notare, fra i Vip, il presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini e il responsabile relazioni esterne dell'Ateneo, Agostino Maio. Secondo alcune indiscrezioni la filiera di denaro pubblico erogato direttamente o indirettamente agli organizzatori di Ein Prosit raggiungerebbe cifre talmente alte da aver spinto i consiglieri regionali del Pd, Massimo Mentil e Diego Moretti, a depositare un accesso agli atti. "Vogliamo fare chiarezza e rendere trasparenti i canali di finanziamento - chiedono i dem - per una manifestazione che, ad esempio nella sua edizione di Udine (che si svolgerà a fine ottobre) sono in programma cene il cui biglietto di adesione arriva a costare quasi 300 euro a persona, non certo una cifra a portata di tutti. È fondamentale quindi chiarire quale sia la somma di denaro pubblico, cioè di tutti i cittadini del Fvg, che la Regione eroga per una manifestazione del genere e il suo ritorno reale in termini di promozione del territorio per il Fvg". Il Presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini (vedi foto), ha dichiarato di non ricordare con esattezza l'importo erogato ad Ein Prosit ma ci ha fatto sapere che a godere di altrettanti contributi è anche l'evento No Borders, sempre organizzato dal Consorzio Tarvisiano. A cadere dalle nuvole è invece il buon gustaio Agostino Maio che sebbene inspiegabilmente presente a tavola (vedi foto), dichiara di non essere a corrente neppure della presenza del logo dell'ateneo sul portale di Ein Prosit. Restiamo adesso in attesa di sapere e riportare l'importo erogato dalla Camera di Commercio e dal Comune di Udine.