Se c'è un ente da sempre in crisi e in perdita è l'Ente Udine Fiere Spa che ha visto transitare amministratori interni a Promoturismo Fvg e nomine fortemente politicizzate. Una Fiera, posseduta dalla stessa Camera di Commercio che ha assunto una funzionaria a tempo indeterminato della stessa Udine Fiere perchè a rischio perdita posto di lavoro. E chi era questa persona transitata incredibilmente a parità assoluta di busta paga da Udine Fiere a Cciaa di Udine e Pordenone? La compagna dell'assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini, dirigente e socio di maggioranza di Euro&Promos. E chi è l'attuale presidente del consiglio di amministrazione se non Antonio Di Piazza, amico personale di lunga data di Bini e premiato per il suo sacrificio nella candidatura a sindaco di Palmanova alle ultime amministrative. Una Fiera, quella di Udine, ancor oggi in forte difficoltà rispetto alla cugina di Pordenone, guidata da Renato Pujatti. Le fiere sono convegni abituali di venditori e compratori, d'importanza maggiore dei mercati ma Udine si è trasformata in un centro di locazione di spazi chiamato Campus. Spazi in buona parte dati in concessione all'Azienda Sanitaria e all'Arpa, quindi alla Regione Fvg che in questo modo sana i buchi del bilancio. Azienda Sanitaria e Arpa Fvg che vedono fra le società che si sono aggiudicati l'appalto delle pulizie Euro&Promos Spa. Per questa ragione appare piuttosto strano e preconfezionato il comunicato stampa in cui si scrive "Casa Moderna ieri, oggi e domani. Una declinazione applicata anche alla Fiera come società organizzatrice della manifestazione dedicata alla casa e all’abitare inaugurata oggi, alla sua 70^ edizione, dall’Assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini che si è complimentato con il Presidente Antonio Di Piazza e con il Consiglio di amministrazione di Udine e Gorizia Fiere per la determinazione e la professionalità dimostrate «qualità che hanno permesso di iniziare ad invertire la rotta per portare in equilibrio il bilancio. I progetti di rinnovamento in corso danno prospettive di sviluppo e vanno nella direzione corretta, ben venga quindi dare in locazione i padiglioni per eventi culturali, associativi o quant’altro, le collaborazioni con PromoturismoFvg e il trasferimento dell’Arpa nei locali del quartiere fieristico». Nel suo intervento di apertura, Di Piazza ha infatti dato la notizia del trasferimento dei laboratori di Arpa Fvg all’interno della fiera: trasferimento che si inserisce nel solco tracciato dalla Compagine societaria per trasformare l’area: non solo polo fieristico, ma Campus multifunzionale".