Lo slogan IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA è un brand molto impegnativo perchè tende a caratterizzare come tipicamente della Regione Fvg chiunque lo indossi. Fino a pochi anni fa il rispetto per le istituzioni imponeva l'utilizzo della giacca con cravatta, fino a quando Riccardo Illy ha sdoganato la camicia con l'ultimo bottoncino aperto. Poi le istituzioni, in Friuli Venezia Giulia, hanno rincorso l'elisir del ringiovanimento perdendo alle volte anche quel pizzico di virilità e maturità in più tipica del buon padre di famiglia. Oggi, con questa maggioranza regionale, e soprattutto con questa giunta, stiamo assistendo ad un abbandono dei protocolli: politici con capelli vistosamente e malamente tinti, magliette attillate (nonostante la pancetta) al posto della camicia, braccialetti in plastica, scarpe da ginnastica bianche con lacci colorati e, alle volte, iniezioni di botox. Il botox, usato nella chirurgia plastica, altro non è che una tossina botulinica; per l'esattezza è una neurotossina e agisce a livello delle terminazioni nervose, che innervano la muscolatura. In questi mesi l'Italia è invasa da una massiccia ondata di clandestini e presunti profughi, molti dei quali entrano in Paese dalla Sicilia e dal Friuli Venezia Giulia. Per caricare maggiormente le forze di polizia e i militari impegnato al contrasto dell'immigrazione clandestina probabilmente una classe dirigente autorevole anche nell'abbigliamento indossato potrebbe risultare più motivazionale che interloquire con i vertici istituzionali con T-shirt a cuore (vedi foto) e capelli mogano.