Maddalena Spagnolo è stata a lungo un'amministratrice di Latisana, è al secondo mandato come consigliere regionale e svolge la professione di avvocato: leghista da sempre. Ed è proprio per queste caratteristiche che è considerata uno dei simboli della Lega nella bassa. Ama il suo territorio, ascolta la gente ed esterna quello che pensa. E' risaputo che il centrodestra sta studiando il modo più elettoralmente indolore per concedere l'autorizzazione a fare costruire l'acciaieria a San Giorgio di Nogaro. Gianpietro Benedetti è un imprenditore capace ed esperto; non perderebbe tanto tempo ed energie dietro a un progetto che non ha già avuto un consenso di massima dal governo romano e da quello regionale. La scusa è pronta:"portiamo lavoro e denaro alle imprese italiane che lavoreranno alla ricostruzione in Ucraina". E' per questo che Maddalena Spagnolo pubblica un post con la foto dell'assessore regionale all'industria e al turismo, Sergio Emidio Bini, in cui scrive: "Nella foto di oggi del Messaggero Veneto vediamo qualcuno che ha miseramente perso le elezioni, qualcuno che non si è nemmeno candidato e nessuno che ha difeso la nostra terra. Per fortuna noi siamo diversi e gli impegni che abbiamo preso li portiamo avanti!" Non poteva essere più chiara con la sua accusa indirizzata all'assessore Sergio Emidio Bini. Tuttavia la cosa inspiegabile è che un altro duro e puro che non ha mai fatto mistero della propria mancanza di empatia per Bini, il segretario provinciale Graziano Bosello, anche esso a parole contro l'acciaieria, prima difende la bontà del pensiero della Spagnolo e dopo qualche giorno gira la sua "pratica" alla direzione regionale della Lega affinche l'esponente latisanese abbia una giusta punizione per aver mancato di rispetto verso l'assessore regionale all'industria. Non solo; Bosello che chiede ai leghisti della Lista Fedriga di uscire da ogni ambiguità e tornare a casa con gli altri leghisti duri e puri, immortala la padana doc Spagnolo per compiacere Sergio Emidio Bini. Un errore che potrebbe rivelarsi fatale in occasione delle imminenti europee.