L'avvocato Rosi Toffano, è un esponente del Pd ed è assessore Assessore alla Partecipazione, Quartieri, Associazioni, Sicurezza partecipata, Benessere animale e Servizi cimiteriali della giunta De Toni; pur continuando legittimamente a svolgere la sua professione, percepisce, come riportato dal sito dell'amministrazione comunale un importo mensile come indennità di carica di 3.123,00 euro oltre ad avere gli importi di viaggio e missioni pagati con fondi pubblici. E' l'unico assessore a non indicare l'indirizzo del suo ufficio e neppure le giornate di ricevimento al pubblico. Il comandanate della Polizia Municipale Eros Del Longo ha la sede del suo ufficio presso il comando di via Girardini, i suoi sottoposti non sanno indicare le date di ricevimento e anche in questo caso non si trova nulla neppure sul sito. Nonostante il grado apicale, non ha una segreteria di riferimento e per poter interloquire con lui occorre mandare una mail alla sua attenzione e attendere pazientamente. Sono in molti a lamentare il fatto che in servizio non indossi quasi mai la divisa di ordinanza. Questa mattina dalle ore 11.30 alle ore 12.40 il comandante Eros Del Longo e l'assessore alla Sicurezza partecipata, Rosi Toffano (vedi foto) invece che verificare lo stato della percezione della sicurezza in città o confrontarsi, carte alla mano, in ufficio, hanno bevuto un aperitivo e trascorso un Happy Hour al Piccolo Bar Dall'Ava sotto il Municipio. Non sappiamo se da Rettore, il sindaco Alberto Felice De Toni aveva questa considerazione dei tempi di lavoro dei suoi dipendenti e dei suoi collaboratori ma, in un'amministrazione pubblica di un Comune capoluogo di centrosinistra, non è certo un bel vedere.