Quante volte i potenti di turno hanno detto alle loro vittime la frase: "La mia parola vale più della tua?". O quante volte si è stati oggetto di vergognosi ricatti o estersioni senza aver mai potuto dimostrare i fatti. Quante frasi il potente di turno ha detto in un momento di alterzaione causato da alcol o droghe per scordarsene solo poche ore dopo? Ma, soprattutto, quanti imprenditori e politici o anche terze figure non potrebbero più rimagianrsi le proprie dichiarazioni se in contrasto con quelle di qualcun altro sapute solo dopo? E, finalmente, cosa più importante, perderebbero senso i falsi testimoni obbligati a dichiarare quello che la casta impone. Questo rivoluzionario strumento di comunicazione è ideato per combattere il monopolio dell'informazione, ormai sempre più diffuso e, graqzie all'aiuto di alcuni giovani informatici, sarà on line nel gennaio 2024 da una piattaforma fuori dall'Italia. Nulla di strano e nulla di nuovo se non la sua finalità prevalentemente giornalistica. Un audioblog è semplicemente una versione audio di un normale blog scritto ma può rappresentare un prodotto plus esclusivo per una vasta community. L’audioblog è un prodotto di relazione, che crea un legame empatico immediato con la voce reale del narratore - ricordiamoci che la voce è uno strumento identitario - e rende ancor più accessibili i contenuti: pensiamo a chi ha difficoltà visive o a chi passa diverse ore nel traffico e non può aggiornarsi leggendo contenuti al volante. Un audioblog è un’ottima soluzione per approdare o rinforzare la propria presenza nel mondo audio, senza necessariamente creare il vincolo della produzione di un podcast, che richiede tutt’altro tipo di progettazione. L’audioblog, inoltre, aumenta l’efficacia del messaggio perché, quando letto bene, porta con sé una dimensione paraverbale che il testo scritto non può definire altrettanto bene ma soprattutto permette di riportare le frasi dette da una terza persona senza dover dimostrare l'autenticità della dichiarazione. La frase puù essere recuperata da un'intervista o estrapolata da una conversazione. L’audioblog non deve essere strettamente vincolato al sito, ma può essere parte di un ecosistema digitale in diversi modi (newsletter, canali privati Telegram e social, abbonamenti); questa è una decisione personale da elaborare sulla base della strategia di comunicazione. Se si vogliono scaricare torrent e altri file, l’uso di una VPN è una soluzione molto comoda ed efficace per preservare la privacy, l'anonimato e la sicurezza online. Grazie alla VPN, il traffico dati è completamente criptato. Questo significa che i terzi (malintenzionati) non potranno più spiare e controllare ogni download. Inoltre una VPN nasconde il tuo vero indirizzo IP, in quanto il traffico dati transita su un server esterno prima di raggiungere la pagina richiesta. Il principio alla base delle reti P2P e dei torrent è lo scambio di dati online tra gli utenti, da un computer all’altro. Comunemente in questo senso si parla di “download” e “upload”. Quando si scarica un file da un sito torrent, il programma di torrenting fa pervenire il file da altri utenti. Questi utenti hanno il file sul loro computer. Loro sono gli uploader (definiti “seeder”), mentre tu sei il downloader (definito “leecher”).