Nell'odierna giornata arriva un comunicato gelido che comunica il passaggio ufficiale delle testate giornalistiche del Nord Est dal gruppo Gedi al Gruppo Nem. Il perfezionamento della cessione del ramo editoriale e digitale è previsto possa avvenire entro il mese di ottobre 2023. Fra i nomi degli acquirenti emergono nomi di grossi imprenditori che sicuramente stridono con l'idea della transizione ecologica dei fan di Greta: ci sono infatti i costruttori di grandi acciaierie e di grandi impianti di inceneritori e centrali di biogas. Fino all'ultmo, nonostante Il Perbenista lo avesse già accennato, si era tenuto nascosto il nome dell'ingegner Angelo Mandato della Bioman Spa, la società di Maniago data in mano al friulano Enzo Gasparutti. Angelo Mandato il patron dei rifiuti del nord est, è stato iscritto nel registro degli indagati insieme ad altre 15 persone dalla Procura antimafia di Trieste con l’ipotesi di associazione volta al traffico illecito di rifiuti. L’imprenditore era al centro dell’inchiesta del team Backstair per una delle sue società di rifiuti, la Sesa di Este. C'è un modo per capire quali sono le società riconducibili a lui: hanno tutte in qualche modo le iniziali o parti del suo nome. Bioman, Finam, Ing.Am, Greeman, è il segno che il dominus dei rifiuti del nord-est ha voluto imprimere sulle sue creazioni. Angelo Mandato, 55 anni di Mirano, non ama comparire sui giornali, eppure ha dovuto fare i conti anche con il clamore che ha fatto la notizia di un'indagine a suo carico, insieme ad altre 15 persone, condotta dei carabinieri del Noe di Udine, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Trieste. L'ipotesi dei magistrati era che si possa configurare il reato di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti; poi tutto è stato archiviato. A vari anni di distanza le contestazioni che furono mosse a Mandato erano identiche a quelle che erano emerse sulla Sesa di Este, solo che qui ci troviamo alla Bioman di Maniago, in provincia di Pordenone, nel cui board ha ricoperto in passato la carica di vice presidente il leghista trevigiano Gianpaolo Vallardi, ex presidente della Commissione agricoltura e produzione agroalimentare in Senato, che già nel 2012 dagli scranni dell’aula aveva spinto per incentivare gli investimenti nel settore del compost e della produzione elettrica ottenuta utilizzando il biogas. Tutti gli approfondimenti sul prossimo numero del Corsaro della Sera, l'unico periodico indipendente del Friuli Venezia Giulia.