Acque ancora mosse fra i ricchi imprenditori del Friuli Venezia Giulia. Improvvisamente il duo Benedetti Petrucco viene assalito da una grande bulimia per la cultura e decide di occupare tutte le caselle, in particolar modo quelle dell'informazione, cercando di isolare i due grandi antagonisti: Gianpaolo Pozzo e Michelangelo Agrusti. Così, dopo la nomina di Petrucco a vice presidente della Fondazione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Benedetti decide di voler contare di più nella nuova cordata veneta che ha acquistato i quotidiani del Nord Est del Gruppo Gedi. Perchè, allora, non proporre anche a Confindustria Udine e a Ance Udine di far parte della cordata che si prefigge di gestire il polo dell'informazione? Ad Adriano Luci l'idea di far parte della cordata grazie al patrimonio lasciato da Melzi a Confindustria Udine non dispiacerebbe e lo fa notare ad Anna Mareschi; ma a quel punto per Benedetti sarebbe meglio portarsi dietro in un eventuale cda anche il fedelissimo Petrucco grazie ad Ance Udine. Intanto è sempre più clima di divorzio fra Luigino Pozzo e Gianpietro Benedetti nel gruppo che gestisce Telefriuli e il settimanale locale meno letto, La Vos dai Furlans. Alessandro Calligaris osserva ma non prende posizione.