Sono passati 2100 anni da quando nell'82 a.c. Lucio Cornelio Silla pubblicò le liste di Proscrizione, ovvero delle liste in cui erano inseriti nomi di cittadini romani, per lo più oppositori politici dell'allora Dittatore romano, con cui si dichiaravano quei cittadini romani “hostes publici” ovvero nemici di Roma. In seguito tutti i regimi dittatoriali più feroci hanno sempre combattuto la democrazia e i propri avversari politici utilizzando lo strumento delle liste di proscrizione: le persone i cui nomi figuravano nell'elenco che era affisso ogni mattina in tutti i luoghi pubblici della città erano destinate alla morte per mano dei propri concittadini. L'ordine nazionale dei giornalisti , il 29 giugno 2022, pubblicò sul proprio sito: "Ancora una lista di proscrizione, ancora un elenco di giornalisti e opinionisti da mettere all’indice semplicemente perché critici sui temi della guerra. Il Dossier realizzato da FIDU e Open Dialogue, presentato ieri a Montecitorio, costituisce un grave segnale di allarme: libertà di stampa e di espressione sono cardini della democrazia, tornare a proporre elenchi di “conniventi col nemico”, a ridosso di importanti appuntamenti internazionali proprio sulla disinformazione, sembra un modo per accelerare la compressione del dissenso in Italia. Ci auguriamo che nessuno pensi di passare dalle parole ai fatti, impedendo ai giornalisti di scrivere o chiedendo in anticipo garanzie sulle opinioni da esprimere in televisione. Se ci sono reati si perseguano nel rispetto della legge, ma stop alle liste di proscrizione. L’Ordine dei Giornalisti si opporrà a qualunque tipo di censura, da qualunque parte essa dovesse giungere". Un'evidente lista di proscrizione nei confronti delle testate e dei blog non allineati è quella che ha emesso l'assessore regionale alle attività produttive e al turismo Sergio Emidio Bini. A dire che non potranno ricevere sponsorizzazioni o contributi pubblici da Promoturismo Fvg, Io Sono Fvg e altre diramazioni pubbliche è stato lui personalmente, persino davanti a testimoni. Stesse raccomandazioni sono state fornite a quanti necessitano mantenere una buona collaborazione con il suo referato come banche e associazioni di categoria.