In questi giorni si sta discutendo in regione la legge sull’assestamento di bilancio e presto inizierà in Aula il "mercato delle vacche". Scopriamo che la Giunta regionale ha oltre un miliardo di euro da spendere. Ovvero denaro che non è stato utilizzato per i bisogni dei cittadini. Una cifra così alta accantonata non si è mai vista, quando i servizi per i cittadini sono allo sfascio. Il denaro è talmente tanto che viene distribuito fra tutti i portatori di voti dei consiglieri eletti. Una voce della legge è interessante, all’articolo 6 c’è scritto: “L’Amministrazione regionale è autorizzata a concedere alla Fondazione Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco (UD) un contributo straordinario di 2 milioni di euro per la realizzazione su un terreno attiguo alla sede della Fondazione della struttura denominata CUB/ON, destinata a ospitare sale prove per produzioni teatrali e musicali della Fondazione stessa, dell’Istituzione musicale e sinfonica del Friuli Venezia Giulia, del Coro del Friuli Venezia Giulia e di altri operatori culturali del territorio, nonché spazi espositivi, aule didattiche e aule conferenze.” L’orchestra e il coro del FVG, attualmente hanno in affitto, per le loro prove, una sala messa a disposizione dal Comune di Palmanova – comune baricentrico della Regione – e pare che non abbiano subito alcuno sfratto. Non si capisce perché si debba concedere a una fondazione privata un contributo così cospicuo per costruire l’ennesimo cubo di cemento. Quanti affitti e rimborsi spese ai musicisti si potrebbero dare con 2 milioni di euro? Ma soprattutto, quanti concerti si potrebbero finanziare in tutta la regione? Abbiamo una giunta che continua a preoccuparsi di contenitori e si dimentica dei contenuti.