Il potente assessore regionale alla sanità e alla protezione civile, Riccardo Riccardi, è sempre stato presente, al fianco del suo legale, Luca Ponti, in tutte le udienze per la causa di diffamazione a mazzo stampa che aveva intentato contro Il Perbenista. Fra i testimoni, nomi eccellenti, come quello di Ferruccio Saro, della dirigente regionale Beatrice Del Frate, degli ex consiglieri regionali Walter Zalukar e Emanuele Zanon. In aula, sempre presente Telefriuli e Messaggero Veneto. Il giorno della sentenza di assoluzione del Perbenista non è stata pubblicata neppure una riga. Oggi, uno dei cronisti di punta della cronaca cittadina del Messaggero Veneto, Cristian Rigo, ha firmato un servizio di due pagine sulle raffiche di vento in Friuli, con un'ampia intervista a Riccardi che spiega come "dall'elecottero si capisca che il vento ha soffiato a macchia di leopardo". Senza nulla togliere a questa importante osservazione dell'assessore regionale, ciò che invece balza all'occhio è la presenza a macchia di leopardo di foto, più o meno simili fra di loro, del politico durante il sorvolo. In un'immagine grande, che richiama il celebre film Apocalypse Now, Riccardi viene ripreso (vedi foto) in primissimo piano con le cuffie e il microfono di comando; in una seconda foto, analoga foto che riprende Riccardi davanti la plancia di comando dell'elicottero; infine, nella terza foto, l'assessore compare assieme ad una squadra di volontari (tre persone).