Notizie flash
"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

ASFO E CRO NON SOTTOVALUTANO I RISCHI DELLE EMISSIONI DELLA KRONOSPAN SUL VICINO ASILO NIDO

Il dibattito sul caso Kronospan, in Consiglio regionale, era stato preceduto dall'audizione di Lucia Mariuz che assieme al vicesindaco di San Vito al Tagliamento, Giacomo Collarile, aveva riassunto le ragioni del no all'impianto. Si va dall'ubicazione (le emissioni si accumulerebbero in un territorio dove già vengono sforati i limiti di legge, a poca distanza da un asilo nido e da alcuni centri abitati) alle emissioni inquinanti, dalla quantità dei rifiuti legnosi, al problema del trasporto ("Più di 60mila camion all'anno, con 120mila transiti, traffico ingestibile per San Vito"). Sotto accusa anche i consumi energetici, le colle a base di formaldeide, i riflessi sulle acque, le emissioni odorifere e acustiche, le presunte irregolarità urbanistiche. Nel merito erano stati prodotti più pareri ma, ad oggi, parrebbe che il rischio dell'eccessiva vicinanza agli asili nodo permanga. Stupisce, infatti, un parere di rassicurazione che era stato prodotto a favore di Kronospan, il cui relatore in altri sedi si sarebbe espresso in modo diammetricalmente opposto. Proprio gli uffici dell'azienda sanitaria Asfo in questi giorni avrebbero detto che è sbagliato sottovalutare il rischio emissioni asilo nido del Consorzio, poichè se un bambino dovessere soffrire di determinate patologie sebbene a sua insaputa gli effetti potrebbero essere molto pericolosi. Tesi questa non distante da quella dell'epidemiologo Serraino. Intanto, a breve, è prevista una manifestazione ambientalista che chiederà alle Istituzioni di riflettere bene sulla realizzazione della futura acciaieria, sulla centrale di Spilimbergo e sul progetto Kronospan Silva.

Video