Durante i primi cinque anni di giunta Fedriga, siamo stati un pò tutti innamorati del giovane governatore con la faccia pulita e il sorriso dolce; qualcuno per eccesso di amore è dventato persino gay. Un politico, insomma, che ha saputo far breccia nei cuori di uomini e donne, giovani e anziani. Il Fedriga Bis, forse per la delusione di un film già visto con la riproposizione tale e quale della passata giunta, di cui metà assessori neppure candidati, ha raffreddato molti animi. Un gelo causato anche dal flop di Fratelli di Italia che invece di portare quella ventata di destra e integrità, prospettata da Giorgia Meloni si è fermata a circa il 18% con una lista di candidati di seconda mano presi dai vari partiti della coalizione. La vera goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il tradimento percepito dai leghisti duri e puri che mai si sarebbero staccati dal simbolo di Alberto da Giussano verso i padani che hanno optato per la Lista Fedriga/Bini. Perchè Fedriga ha preferito il tandem con Sergio Emidio Bini invece che con Marco Dreosto? Perchè Fedriga ha voluto garantire sull'integrità politica di un ex democristiano che ha fondato Progetto Fvg con Ferruccio Saro? Ma è stato con l'incauto acquisto dell'immobile di Medriocredito Fvg e con il possibile conflitto di interessi fra dirigente/azionista Euro&Promos Spa - Assessore regionale alle attività produttive e al turismo che Sergio Bini è precipitato in un mare di critiche e di mozioni di censura. Fedriga sa che per i leghisti la questione morale, assieme all'autonomismo, è tutto e la sua cultura cattolica gli impone un polso ancora più di ferro. A breve ci sarà il resoconto delle spese elettorali di tutte le liste e dei candidati alle regionali e i fari sono puntati sulla Lista Fedriga e sui suoi uomini. Il Corsaro della Sera sul prossimo numero del 7 luglio darà ampio spazio alla galassia Euro&Promos composta da spa, Cooperative sociali, srl e consorzi ma tornerà anche sull'atto di compravendita che per primo pose all'attenzione dei disattenti consiglieri regionali di maggioranza ed opposizione; ben altre irregolarità compaiono nei fogli bollati. Fedriga ha capito ed è per questo che da un paio di settimane sono sempre di meno le sue apparizioni in pubblico con Sergio Emidio Bini.