Le irregolarità ci sono ma troppo spesso lupo non morde lupo e le Procure alle volte vanno veloce e alle volte a rilento. Era il 19 febbraio 2022 quando Kronospan Italia S.r.l. inoltrò alla Procura della Repubblica di Pordenone un articolato esposto. Al centro dell’esposto depositato dall'avvocato udinese, Maurizio Miculan, diverse presunte gravi irregolarità volte a danneggiare l’immagine dell’azienda. Iniziava ad emergere il vero disegn dietro l'attività di contrapposizione al progetto Kronospan da parte degli ex vertici di Ambiente Servizi S.p.A. e soggetti ad essi collegati. In particolar modo furono chiesti accertamenti in ordine all’iniziativa di una raccolta firme tra i dipendenti della municipalizzata Ambiente Servizi S.p.A. di San Vito al Tagliamento, svoltasi, sul posto di lavoro e in pieno orario lavorativo, nella primavera del 2021, proprio contro l’apertura del nuovo impianto di Kronospan. Perchè compilare i moduli fra i dipendenti e perchè effettuare un vero e proprio rasterellamento di firme, spesso senza nemmeno dare la possibilità di astenersi? Cosa intendeva l'avvocato Maurizio Miculan quando parlò di "un quadro complessivo di grave opacità legato a precisi nomi dei vertici aziendali"? Gli approfondimenti investigativi richiesti riguardavano fatti svoltisi durante la presidenza dell'ex parlamentare Pci, Isaia Gasparotto. Da notare che il reato più grave ipotizzato si cela dietro la formalizzazione da parte di Kronospan di una querela per le condotte di “turbativa al libero esercizio dell’industria” poste in essere in suo danno; condotte che hanno già procurato ingenti pregiudizi a causa del ritardato avvio di un investimento del valore di circa 250 milioni di euro. A questo punto dovranno essere anche i nuovi vertici aziendali di Ambiente Servizi Spa e, in particolare il presidente Renato Mascherin, che ha già scoperto una serie di documenti interni a dir poco imbarazzanti a dover chiarire con alcuni dei suoi funzionari e/o dirigenti se prorogare o meno con questi ultimi il rapporto di fiducia professionale; per certo ad essere saltato dopo un alunga pausa dal lavoro è stato il braccio destro di Gasparotto Fabio Mior. Renato Mascherin (vedi foto) è lo stimato presidente della Brovedani Group Spa, una delle più importanti industrie insediate nel Consorzio Industriale Ponterosso e dopo aver guidato per un mandato lo stesso Consorzio da alcuni anni è presidente di Ambiente Servizi Spa. Subentrato a vent'anni di gestione Isaia Gasparotto, Renato Mascherin dichiarò di aver preparato dei veri e propri dossier, rimasti nascosti nei cassetti, attestanti una gestione molto disinvolta e padronale della società di rifiuti da parte dell'ex parlamentare del Pci. Sono evidenti al cda e agli stessi revisori dei conti, danni erariali, truffe e assunzioni irregolari e di favore. Intanto sempre sul fronte della galassia dei colossi dei rifiuti un'operazione Bioman ha destato l'attenzione delle Fiamme Gialle.