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"SENZA PAROLE": IL NUOVO MENSILE FRIULANO SBARCA A CODROIPO

DOMANI SCOPRIREMO SE IL MESSAGGERO VENETO E' SCHIERATO A SINISTRA

Sabato sera, come riportato da un trafiletto di tre righe sul Messaggero Veneto, oltre 150 persone hanno affollato la sala dell'Hotel Astoria per partecipare all'incontro organizzato dal Blocco Civico con lo storico Marcello Veneziani. Neppure un collaboratore del quotidiano locale a prendere appunti e il fotografo inviato da giornale, Diego, dopo aver fotografato il folto pubblico seduto e in piedi, si è visto pubblicare solo un quadrotto dei relatori senza il logo del Blocco Civico, posizionato appositamente alle spalle del tavolo. Nessuna immagine del pubblico presente in sala. Domani, siamo certi, che il  Messaggero Veneto darà uno spazio notevolmente superiore ai 5 centimentri quadrati concessi a Marcello Veneziani e al Blocco Civico, sebbene il pubblico presente in sala sia stato lo stesso e il relatore, il sindaco di Imola, decisamente di fama e ruolo inferiore a Marcello Veneziani. Questa volta però ad organizzare non è stata un'associazione culturale di centrodestra ma un'associazione del Pd di cui non è dato sapere neppure il nome di qualche iscritto. Questa volta in prima fila non ci sono politici di Fratelli di Italia e di movimenti di destra ma Vincenzo Martines, Enrico Bertossi e Pierenrico Scalettaris. Se così sarà, la scelta di uscire in edicola con un periodico (Il Corsaro della Sera) non di sinistra per equibrare l'informazione cartacea si rivelerà azzeccata.

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