Sono passati molti, troppi anni da quanto la sinistra a Udine esprimeva personaggi politici di promo piano come Piero Zanfagnini e Enzo Barazza. Oggi ad ambire alla poltrona di primo cittadino c'è solo un gruppo di rancorosi senza storia carisma attenti a combattere i loro "nemici" nelle aule del Tribunale invece che in quelle delle istituzioni. Il post che vedete riproduce una foto del 9 settembre 2022, con commento, pubblicata dal consigliere comunale Alessandro Venanzi assieme all'ex consigliere regionale Vincenzo Martines e l'ex assessore regionale Enrico Bertossi, retroceduti anche loro a semplici consiglieri comunali di opposizione. Nella foto anche Pierenrico Scalettaris, ex consigliere comunale Pd oggi in Azione che, solo venti giorni dopo, stronca ogni ambizione di candidatura a sindaco di Venanzi sostenendo Alberto Felice De Toni, nato a Padova e residente a Tricesimo. Questo il commento sotto la foto: "Un bicchiere tra amici perchè Friuli Doc rappresenta la nostra cultura, le nostre tradizioni, i nostri valori". Alessandro Venanzi considerato il fautore dei Mercoledì del Sarpi e il re degli spritz, torna ancora sull'argomento bar e vini, incoronando Friuli doc come emblema di Udine e dei valori friulani. Alle spalle dei sei politici sinistrosi si vedono solo panche vuote: immagine significativa ed eloquente più di ogni altra. E' questa la cultura e l'intelligentia della sinistra radical chic una volta con la puzza sotto il naso?