Mancano poche settimane alla consegna dei biglietti aerei per Roma e Fratelli di Italia ha già staccato due posti per Walter Rizzetto e Luca Ciriani. Resta molto probabile un seggio per il triestino Fabio Scoccimarro, assessore regionale, un passato coerente con la destra e con i suoi valori oltre che un ottimo rapporto personale con Giorgia Meloni. A questo punto resta il nodo femminile e con buona probabilità arriverà a Montecitorio Francesca Tubetti, Marika Diminutto o Nicole Matteoni (vedi amici). Marika Diminutto, madre di un bimbo, vive a Mortegliano. Tesserata con FdI dal 2017 è dirigente provinciale di Udine a capo del Dipartimento Regionale Pari Opportunità, Famiglia, Valori non negoziabili. Da tre anni ha aperto la prima sede FdI in provincia di Udine costituendo il circolo FdI con il maggior numero di tesserati della provincia e tra i primi in regione, frutto di grande lavoro sul territorio e dedizione. Ha ricoperto anche il ruolo di consigliere comunale. Francesca Tubetti, classe ’82, sposata con Alessandro, mamma di Federico di 7 anni e di Ludovico 4 anni, opera nel campo assicurativo. Nata e cresciuta a Redipuglia, da giovanissima inizia il suo impegno politico nell'allora Istituto Statale d'Arte “Max Fabiani” di Gorizia. Nel 2001, entra nella sede di Alleanza Nazionale in corso Italia a Gorizia e comincia una nuova militanza che nel 2005 la porta ad essere presidente del circolo monfalconese di Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale, e successivamente presidente provinciale dello stesso partito. Nel 2004 comincia l'esperienza amministrativa nel suo Comune di residenza, venendo eletta prima nelle file dell'opposizione, poi per altri due mandati in quelle della maggioranza, rivestendo il ruolo nel primo mandato di capogruppo e consigliere delegato alla cultura, sport, associazioni e politiche giovanili; poi nel secondo mandato di vicesindaco e assessore con le stesse deleghe del precedente incarico. Nel 2006 viene candidata alle elezioni provinciali nel collegio di “Ronchi 2” in cui raddoppia la percentuale e triplica i voti del partito. Nel 2016 con la storica vittoria del centro destra a Monfalcone ricopre il ruolo di assessore all'Istruzione, formazione e politiche giovanili, realizzando all’interno del centro giovani una completa riforma del modo di intendere le politiche giovanili. Avvicinandosi sempre di più al grande sogno delle comunità giovanili. Dal 2008 al 2011 è presidente provinciale di Giovane Italia e nel 2010 ne diventa dirigente Nazionale. Nel marzo del 2012 viene eletta vicepresidente vicario provinciale del Popolo delle Libertà. Nell'ottobre del 2013 lascia il Popolo della Libertà per fondare nella provincia di Gorizia il movimento politico “Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale” di cui ancor oggi ne è responsabile provinciale. Dal 2020 responsabile regionale per i rapporti con le forze dell’ordine. Dal 2019 consigliere di amministrazione di ATER Gorizia. Resta, infine, il terzo nome, quello di Nicole Matteoni, dal 2018 addetta di segreteria collegata al consigliere regionale di Fdi, Claudio Giacomelli. Recentemente è stata eletta assessore comunale a Trieste con deleghe di secondo piano come Educazione, Giovani, Sistema bibliotecario e Pari Opportunità. Pur avendo la delega all'educazione non risponde alle domande dei giornalisti e neppure a telefonate e mail, aspetto poco rassicurante per un aspirante parlamentare.