Che i rapporti fra Lega e Fdi nel Pordenonese fossero tesi lo si capiva da tempo ma l'attacco mosso in queste ore da alcuni esponenti del partito di Giorgia Meloni contro il candidato sindaco leghista di Azzano X sembra portare ad una via di non ritorno. Angelo Bortolus (vedi foto), affermano alcuni patrioti del luogo, si candida con la propria collaboratrice, geometra anche lei, alla guida del quarto comune della provincia, senza porsi alcuna remora circa l'opportunità di doversi dimettere o sospendere dalla carica di Presidente del collegio dei geometri di Pordenone, visto il conflitto di interessi che potrebbe palesarsi con l'attività che lo studio tecnico continua a portare avanti. Ma la cosa che dovrebbe suscitare maggiore indignazione è che Bortolus da molti anni affitta alcuni locali posta sopra lo studio tecnico che dirige, a persone indigenti di varie nazionalità, anche extracomunitari. Consapevole del fatto che questi signori non avendo i mezzi sufficienti per pagare i canoni di locazione, periodicamente rivolgono agli uffici comunali richieste di contributi di varia natura o legate ad agevolazioni sugli affitti. In poche parole i cittadini di Azzano da anni pagano e contribuiscono ad arricchire, il candidato leghista che ora ambisce a diventare sindaco della comunità stessa. Della serie due pesi e due misure; a Pasiano per molto meno il vice sindaco si è dovuto dimettere dall'incarico. Ad Azzano, invece, un soggetto che da anni vive grazie ai soldi delle tasse dei propri concittadini, viene premiato con la candidatura a Sindaco e benedetto dal governatore Fedriga e dal segretario Matteo Salvini. Nelle prossime ore pubblicheremo le varie ricevute di pagamento che ammontano ad oltre 10mila euro.