Si avvicina la data del rinnovo del Consiglio regionale e, dopo l'annunciata e attesa ricandidatura del Governatore Massimiliano Fedriga, hanno acceso i motori decine di consiglieri regionali desiderosi di una riconferma e altrettanti aspiranti inquilini di Piazzale Oberdan. Elemento di grande tensione è la possibile Lista Fedriga che potrebbe risultare da un mix del carisma del governatore con la capacità economica del suo assessore regionale all'industria. Bini avrebbe trattato due posti nel collegio di Udine, di cui uno per se. L'altro se lo dovrebbero giocare gli uscenti Edy Morandini e Mauro Di Bert. Acque tese anche nella Lista dei Cittadini dove alla riconferma di Tiziano Centis si opporrebbe con pari ambizione l'ex sindaco di Azzano X Marco Putto, grande amico del sindaco di San Vito al Tagliamento, Alberto Bernava. Con l'annunciato calo delle preferenze della Lega, a Pordenone si riducono le probabilità di un bis di Alfonso Singh e Simone Polesello a tutto vantaggio di Ivo Moras e Stefano Zannier. Nel Pd l'annuncoato ritiro dalla vita politica di Sergio Bolzonello e il desiderio di Chiara Da Giau di correre a sindaco di Sacile apre le porte ad un'altra sfida casalinga: Giorgio Zanin contro Antonio Di Bisceglie. In Montagna il seggio Pd di Enzo Marsilio dovrebbe passare al sindaco di Paluzza Massimo Mentil, mentre Fdi potrebbe premiare le tante fatiche di Franco Baritussio; il terzo posto, infine, sarà frutto di una lotta all'ultimo voto fra la gemonese Barbara Zilli che pare puntare su un'alleanza con la Lizzi e il Tarvisiano Stefano Mazzolini, pupillo indiscusso del governatore. A Udine, a sfidarsi per due seggi in consiglio regionale saranno i patrioti Mario Anzil, Fabio Marchetti, Leonardo Barberio, Marika Diminutto e Gianni Candotto. In Forza Italia, l'unica sfida interna sarà fra il presidente del consiglio regionale Pier Mauro Zanin e il deputato azzurro Roberto Novelli, sostenuto da Riccardo Riccardi.