ALBERTO GUERRA nato il 05/01/1980 a GEMONA DEL FRIULI (UD); costui oltre ad essere il capolista della Lega alle amministrative di Buja è anche assessore uscente. Probabilmente in virtù di tale incarico, questa mattina, ad una nostra osservazione circa l'inopportunità di stare comodamente sdraiato sul tavolo dell'atrio (vedi foto scena) nel Municpio di Buja, Alberto Guerra ha risposto davanti vari testimoni che hanno fotografato e filmato la scena: "Qui sono a casa mia e faccio quello che voglio". Erano circa le 11.30 quando un esponente della lista Habitat Sanus (formazione civica a difesa dei cittadini vittime del Covid e della malasanità), assieme al vice sindaco Giovanni Calligaro, stava consegnando la documentazione elettorale alla vice segretaria comunale dott.ssa Laura Cargnelutti. Nell'atrio alcuni cittadini candidati alle elezioni hanno fatto notare all'assessore Alberto Guerra l'inopportunità e la scarsa educazione della sua posizione, pancia all'aria, alla presenza fra i vari, di un funzionario della Polizia di Stato. Il Blocco Civico ha chiesto immediatamente al sindaco Stefano Bergagna di revocare la delega di assessore ad Alberto Guerra e di chiedere pubblicamente le scuse a nome dell'amministrazione comunale. Analoga richiesta viene posta anche al coordinatore regionale della Lega, on. Marco Dreosto, in segno di rispetto verso il suo stesso elettorato. Alberto Guerra è capolista della lista in cui è candidata anche un altro assessore comunale uscente: il segretario provinciale e eurodeputato, Elena Lizzi (20mila euro/mese). Nel merito, il sindaco Stefano Bergagna si è riservato di rispondere entro le prossime ore.